[13/03/2013] News toscana

Livorno, emergenza acqua: slitta al tardo pomeriggio il ritorno alla normalità

La Protezione Civile è a disposizione per emergenze sociali al numero 0586-442266

Aggiornamento ore 19:00

I tecnici Asa prevedono che le operazioni di ripristino dovrebbero concludersi intorno alle ore 3-4 di questa notte: successivamente, ma molto gradualmente, si procederà all'erogazione dell'acqua. Già alle ore 8 di domani mattina ci dovrebbe essere acqua nelle abitazioni e, a mezzogiorno, tutto dovrebbe funzionare a regime. Nell'immediato è stata messa nuovamente a regime il bypass, ovvero la condotta più piccola (tubo da 400) che entrerà in funzione già da questa sera alle ore 20. Ciò consentirà di avere disponibilità di 300 lt al secondo e quindi acqua ai piani terra delle abitazioni e riempimento dei cassoni autoclave. Finché il guasto non sarà completamente riparato e tutta la città non avrà l'acqua, il Comune insieme ad Asa garantirà comunque il servizio di approvvigionamento idrico con autobotti: un piano di sostegno alle funzioni vitali della città" messo a punto dalla Protezione Civile del Comune.

Per l'emergenza acqua a Livorno, dunque, sembra cominciare a profilarsi la parola fine. Qualora il danno sulla tubazione all'acquedotto di Filettole dovesse risolversi nel corso della notte (come i tecnici di Asa hanno peraltro annunciato), domani mattina le scuole non sarebbero comunque in grado di accogliere bambini e studenti. Al momento della riattivazione dell'acqua - viene comunicato dal Comune di Livorno al termine della terza  riunione operativa che si è tenuta a palazzo comunale (ore 18:00) - potrebbero infatti verificarsi possibili disservizi dovuti  all'occlusione di filtri e contatori. Prima della riapertura delle scuole il Comune dovrà provvedere pertanto alla totale pulitura dei filtri, dei contatori e dei cassoni autoclave, presenti in alcune scuole.

Aggiornamento ore 17:30

Di fronte all'allontanarsi della soluzione all'emergenza acqua che da ieri alle 13 domina la città labronica, è entrato a regime alle 16:00 il "piano di sostegno alle funzioni vitali della città" messo a punto dalla Protezione Civile del Comune. Ovvero - avvisa il Comune di Livorno - autobotti per fornire acqua ai cittadini nelle zone della città rimaste a secco.
Come ha annunciato il sindaco Alessandro Cosimi alla fine della riunione dell'Unità di Crisi, convocata alle 13 a Palazzo Municipale, non si sa ancora con precisione quando la situazione potrà tornare alla normalità. I tecnici di Asa prevedono che il problema dovrebbe risolversi nel corso della notte, ma una risposta più precisa si avrà dopo le 18. Per quell'ora dovrà essere presa la decisione se sospendere l'attività didattica nelle scuole anche per la giornata di domani giovedì 14 marzo.

La Protezione Civile del Comune invita la cittadinanza a fare un uso oculato dell'acqua, razionalizzandone al massimo il consumo. Si invita pertanto a limitare l'uso di lavatrici e di lavastoviglie.

DI SEGUITO I PUNTI DI DISTRIBUZIONE IDRICA IN CITTA'

• Bilico da 30 mc. d'acqua posto in Località Porta a Terra - Piazzale Ipercoop (navetta di rifornimento alle altre autobotti)

Autobotti camionabili con acqua potabile:

• Piazza della Stazione;
• Parco Urbano di Corea Via F.lli Gigli;
• Piazza della Repubblica;
• Parco Via Torino;
• Parking Viale della Libertà - ancora in attesa -;
• Largo Christian Bartoli (Loc. Tre Ponti);
• Piazza Sforzini (Ardenza);
• Parcheggio Cimitero di Montenero (Via di Montenero);
• Piazza Fattori (Loc. Quercianella).

Autobotti camionabili con acqua non potabile:

• Via dell'Artigianato (AAMPS).

Punti di erogazione con accessi rapidi dalla rete:

• Cisternone;
• Piazza Christian Bartoli;
• ASA Cral Via del Gazometro

Punti fontane pubbliche ancora in esercizio:

• Fonte del Penitente (Loc. Montenero);
• Piazza XX Settembre;
• Piazza Garibaldi;
• Via Fiume.

Serbatoi extra

• Supermercato PAM Via Firenze;
• Supermercato Conad (Scopaia-Leccia).

 

Il guasto all'acquedotto di Filettole lascia all'asciutto la città labronica. La condotta principale da 800 mm che approvvigiona d'acqua la città si è rotta nella notte di ieri, a causa del cedimento del terreno provocato dalle forti piogge presso il canale dei Navicelli (zona Camp Derby). Durante la notte è entrata in funzione una linea 400 mm, un bypass della tubazione principale, che non è riuscito a reggere la pressione esercitata dall'acqua ed è stata riparato soltanto in mattinata, per poi diventare di nuovo inservibile. Così, la soluzione dell'emergenza si allontana.

«Da stanotte - ha dichiarato l'ingegnere Asa Michele Caturegli durante la conferenza stampa convocata nel Palazzo Comunale di Livorno - stiamo lavorando (alle ore 03:00 l'arrivo di una ditta specializzata) con sistemi di palancole e bloccaggi in calcestruzzo, ancora non sufficienti. Speriamo in breve tempo che si creino le condizioni per lavorare. Il lavoro, di per sé, sarebbe di un'ora: la condotta sulla quale dobbiamo operare si trova però cinque metri sotto l'attuale livello d'acqua presente nel canale dei Navicelli, e questo non ci permette di operare in tempi rapidi. Stanotte, pur con l'utilizzo delle pompe, non siamo riusciti ad abbassare sufficientemente il livello dell'acqua».

La gravità del problema, dunque, non è «legata alle condizioni della rete, ma ad uno smottamento», ha confermato il sindaco labronico Alessandro Cosimi. «Si tratta di un fenomeno di dissesto idrogeologico - ha dunque precisato alla domanda di greenreport.it Leonardo Gonnelli, dirigente dell'Unità organizzativa strategie ambientali -, la non tenuta di un argine dei Navicelli».

Secondo i dati snocciolati da Caturegli, per ritornare alla normalità serviranno alcune ore da quando sarà sistemata la condotta da 800 mm (entro quattro ore saranno sanate le emergenze più gravi). Al momento, però, questa prospettiva appare ancora lontana, tanto da pensare a forme di approvvigionamento alternativo (autopompe) per scuole e uffici pubblici in modo da garantirne il normale funzionamento nella giornata di domani.

«Stiamo monitorando la situazione per vedere se domani tutti i servizi potranno essere riattivati - chiosa l'assessore all'Ambiente, Massimo Gulì - Alle 13:00 terremo una nuova riunione, seguita da una successiva alle 17:30. Allora decideremo».

Ore 10.30 14 marzo

 

Slitta al tardo pomeriggio il ritorno alla normalità per il servizio idrico di Livorno. Lo scrive l'ansa segnalando che ancora «gran parte della città è con i rubinetti a secco per il guasto verificatosi 2 giorni fa all'acquedotto». L'unità di crisi - è in corso una conferenza stampa - ipotizza che i lavori di ripristino, che hanno incontrato difficoltà impreviste, si concluderanno in tarda serata contrariamente all'ipotesi che voleva il ritorno alla normalità già stamani. Le scuole sono rimaste chiuse due giorni e la popolazione è servita da autobotti. 

 

 

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