[19/09/2011] News

L’inquinamento acustico e il suo impatto sui cetacei: se ne parla nel seminario organizzato da ARPAT presso l’Accademia Navale di Livorno il 22 settembre

19 settembre 2011 - Gli effetti dell'inquinamento acustico subacqueo sui cetacei sono di crescente interesse per la comunità scientifica, la collettività e le associazioni ambientaliste. La vita negli ambienti marini è colpita dalla degradazione e dalla riduzione degli habitat a causa dell'impatto delle attività antropiche, cresciute rapidamente negli ultimi decenni, tanto da minacciare l'integrità degli ecosistemi marino-costieri. I rumori prodotti dall'esplorazione dei fondali, la pesca, i traffici marittimi e la cantieristica marina sono una fonte di disturbo per la capacità di comunicazione dei cetacei con un impatto negativo sulle loro abitudini di relazione, alimentazione e riproduzione.

Il Seminario, organizzato dall'Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT) in collaborazione con le associazioni nazionali di settore, l'Associazione italiana di acustica (AIA) e la Società italiana di biologia marina (SIBM) e l'Accademia Navale di Livorno, offre un'occasione di incontro tra quanti svolgono un ruolo attivo nello studio e nella ricerca nel settore.

In tale ambito saranno presentati le attività del progetto di cooperazione transfrontaliera GIONHA che mira tra l'altro ad indagare l'interazione tra le fonti di disturbo prodotte dal traffico navale e gli effetti sulla popolazione dei cetacei, presenti nell'area dell'Alto Tirreno e all'individuazione di eventuali ipotesi di mitigazione.

L'appuntamento è per giovedì 22 settembre, presso l'Accademia Navale di Livorno, dalle ore 9.30 alle 17.00. Chiuderà i lavori l'Assessore all'ambiente della Regione Toscana Annarita Bramerini.

Di seguito il link al programma del seminario:
http://www.gionha.it/risorse/iniziative/impatto-del-rumore-antropico-sui-cetacei/impatto-del-rumore-antropico-sui-cetacei-programma-e-modulo-di-iscrizione

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