[03/05/2013] News

Acqua inquinata, in Molise la prima class action in Italia contro una pubblica amministrazione

Via libera alla prima class action contro un'amministrazione pubblica, con al centro temi ambientali. Il Tribunale di Roma ha ammesso, con ordinanza, la class action sull'acqua contaminata da trialometani promossa nel 2011 da Italia dei Valori, Federconsumatori, Arco Consumatori e Lega Consumatori.

 L'episodio riguarda le festività natalizie del 2010, quando a causa della presenza di trialometani era stata sospesa l'erogazione dell'acqua potabile in 8 comuni molisani, mettendo a "secco" circa 80 mila abitanti. Con la class action (procedimento disciplinato dall'art. 140-bis del Codice del consumo, d.lgs. 206 del 2005) si intendeva chiedere il risarcimento dei danni subiti a tutte le amministrazioni ma per ora i giudici hanno ritenuto fondate le richieste in relazione ai comuni di Montenero di Bisaccia e Petacciato (Campobasso).

«La causa è stata considerata fondata - ha dichiarato l'avvocato Domenico De Angelis che ha promosso la class-action - e i comuni saranno condannati a risarcire non solo chi già aveva aderito alla class action, ma anche chi lo farà nei termini previsti». L'avvocato ha sottolineato poi come il provvedimento sia "eclatante". «Si tratta della prima ordinanza di ammissibilità, in Italia, di class action nei confronti di una pubblica amministrazione».

Domani sul tema è stata indetta una conferenza stampa dell'Idv alle 11.30 a Montenero, presenti l'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Pierpaolo Nagni, il vice presidente del Consiglio regionale Cristiano Di Pietro, l'avvocato De Angelis e le associazioni promotrici.

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