[02/08/2011] News toscana

Bargone (Sat): «Disponibili ad approfondire la proposta sull'impiego del conglomix»

Piombino e Campiglia: «La posizione di Murzi sul conglomix č concordata con i sindaci». E anche San Vincenzo dą l'ok

Sat potrebbe essere interessata alla proposta avanzata dal presidente Asiu Fulvio Murzi sull'impiego del 'Conglomix' per la realizzazione dell'Autostrada Tirrenica. Lo conferma il presidente di Sat Antonio Bargone a greenreport.it: «Potremmo essere interessati a una proposta del genere - spiega - E' una questione tecnica, bisogna vedere quanto davvero incide, ma in linea di massima c'è sicuramente disponibilità a capire di cosa si tratta».

Sull'argomento erano intervenuti oggi i sindaci di Piombino e Campiglia spiegando che la posizione di Murzi è frutto di un indirizzo ben preciso dei due Comuni. In una nota congiunta Gianni Anselmi e Rossana Soffritti definiscono l'intervento del presidente di Asiu come rispondente «a un preciso indirizzo definito dai sindaci di Piombino e di Campiglia e concordato con Tap, per dare coerenza alla continua e tenace attività di sviluppo del prodotto che l'azienda ha condotto in questi anni».

Fulvio Murzi nei giorni scorsi aveva spiegato come la società (titolare di oltre il 70 per cento di Tap) sia «un'azienda pubblica: se il Comune mi dice di dare il ‘Conglomix' a prezzo politico o addirittura gratis alla Sat, noi siamo in grado di farlo. Con quello che risparmierebbe sulla realizzazione della Tirrenica - aveva aggiunto Murzi - possiamo anche chiedere che la società autostradale si assuma l'onere di realizzare completamente la 398 fino al porto di Piombino».

L'impianto Tap di Ischia di Crociano, in attesa delle certificazioni della Provincia e della Regione, sarebbe in grado, secondo Murzi, di produrre 560mila tonnellate all'anno di "Conglomix" da impiegare per sottofondi stradali e per i piazzali del porto al posto del materiale di cava, materiale che potrebbe rimettere in discussione il piano dei cantieri previsto da Sat per la Tirrenica.

Tap, si legge nel comunicato dei due Comuni, «è un progetto sul quale il territorio ha lavorato a lungo e da molto tempo e del quale si vedono oggi frutti positivi per la qualità del materiale e per il processo produttivo grazie anche alla collaborazione tra Tap, Cnr di Pisa e Arpat. Di ciò la Regione ha avuto comunicazione ufficiale da parte dei Comuni nell'ambito delle osservazioni al progetto dell'autostrada».

«A proposito dell'utilizzo di materiale inerte - concludono le amministrazioni di Piombino e Campiglia Marittima - si chiede che sia verificata la compatibilità tecnica dell'impiego di materiale proveniente dalla piattaforma Tap di Piombino e, se gli esiti tecnici saranno positivi, che il conglomix venga considerato quale risorsa prioritaria per il materiale da riempimento. Tutto questo verrà ribadito nell'ambito della Conferenza dei servizi convocata».

L'ok alla proposta di Murzi arriva anche dal Comune di San Vincenzo che chiede «che vengano effettuate le opere strutturali che sono necessarie per il nostro territorio e collegate alla realizzazione dell'autostrada. Ci riferiamo soprattutto alla strada 398 che permetterà di avere un collegamento diretto tra l'arteria viaria principale e il porto di Piombino, una delle infrastrutture più importanti della Val di Cornia. Un ultimo punto sul quale volgiamo porre l'attenzione, strettamente collegato al precedente, è l'importanza di individuare forme di risparmio per la realizzazione della 398 come è stato proposto, ad esempio, in questi giorni dal presidente di Asiu».

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