[04/01/2012] News

La siccità fa arretrare di 200 km2 il più grande lago cinese

Nel 2011 calo record delle precipitazioni in Cina

La superficie del Lago  Poyang (Nelle foto), il più grande lago di acqua dolce della Cina, si è ridotta di almeno 200 km2, una superficie grande come l'isola d'Elba, a causa di una siccità eccezionale e persistente. Nel lago si immettono 5 fiumi che attraversano la provincia orientale dello Jiangxi e le acque del lago finiscono nello Yangtze, il fiume più lungo della Cina.

Il livello dell'acqua del corso medio del Ganjian, uno dei 5 fumi che sfociano nel Poyang, ha raggiunto un calo record di 12,35 metri, 0,47 metri meno del minimo storico recedente. Le città lungo il fiume si stanno preparando ad un forte carenza idrica.

Le statistiche pubblicate dall'ufficio idrografico della provincia orientale dello Jiangxi dimostrano che «Il volume medio delle precipitazioni registrate nello Jiangxi nel 2011 è stato de 21% inferiore al livello medio segnalato nel corso di questi ultimi anni». Ma non si tratta di un problema che riguarda solo quella provincia: secondo un rapporto pubblicato il 30 dicembre dall'Ufficio meteorologico della Cina (Mbc) in tutto il Paese «Le precipitazioni registrate nel 2011 sono state le più basse da 61 anni».

Chen Zhenlin, uno dei responsabili del Mbc ha spiegato che nel 2011 «La Cina ha registrato 555 mm di precipitazioni, in calo del 9%  in rapporto alla media annua di 610,5 mm. Eccetto che in giugno, ottobre e novembre, le precipitazioni sono state rare tutto l'anno. Le parti centrali della regione autonoma uigura dello Xinjiang e della regione autonoma della Mongolia interna, così come le parti ad est ed a sud-ovest del Paese hanno conosciuto un calo del 50% del totale delle precipitazioni in rapporto agli anni normali».

Le temperature hanno seguito il trend inverso, puntando al rialzo: la temperatura media in Cina nel 2011 è stata di 9,5 gradi, 0,5 gradi in più della norma, si tratta del quindicesimo anno di fila che in Cina si registra un aumento delle temperature.

A settembre la siccità ha fatto mancare l'acqua potabile a 12,6 milioni di persone ed ha devastato una grande estensione di campi coltivati nel sud-est della Cina. La siccità ha colpito particolarmente le province di Guizhou, Yunnan e Sichuan, la regione autonoma Zhuang del Guangxi e Chongqing, seccando dighe, riserve d'acqua e fiumi fin dall'inizio di luglio.

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