[25/02/2013] News

Catasto degli Alberi Monumentali e la Legge 10 del 2013

Le associazioni del Coordinamento Azioni Ambientali hanno presentato due opportunità ambientali per la città di Messina: il Catasto degli Alberi Monumentali e la Legge 10 del 2013. «La legge prevede la creazione di spazi verdi nelle città, il contenimento del consumo di suolo, la riqualificazione degli edifici e che in ogni città venga piantato un albero per ciascun neonato ed uno per i bambini adottati. Arriva poi il "catasto" degli alberi nelle grandi città, dove ogni sindaco alla scadenza dell'incarico renderà pubblico il bilancio arboreo, affinché i cittadini possano verificare l'impegno verde del suo mandato. Il censimento riguarderà anche gli alberi monumentali e storici delle città», hanno affermato i rappresentanti delle associazioni, che hanno evidenziato la necessità di sollecitare le istituzioni nella cura del territorio e dell'ambiente, nel segno di una rivoluzione culturale a sostegno della prevenzione.

Sono intervenuti, come rappresentanti delle associazioni, la professoressa Domenica Lucchesi (referente per l'Ambiente dell'Arpa - Agenzia Regionale Protezione Ambiente Sicilia), Margrene Raimondi (segretaria della Associazione CEA Messina Onlus, Centro di Educazione Ambientale, di Messina), Antonietta Mondello Signorino (presidente di Italia Nostra di Messina), Felice Amato (Associazione Ambiente e Vita), Antonio Magauda (Fare Verde e Vento dello Stretto), con il presidente del Consiglio Comunale di Messina Pippo Previti, il presidente dell'Ordine Agronomi e Forestali di Messina, Felice Genovese, ed Ettore Lombardo, dirigente tecnico responsabile educazione ambientale dell'Ispettorato forestale di Messina.

 La novità: "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani" pubblicata sulla G.U. n. 27 del 01/02/2013 la L. 14/01/2013, n. 10 recante «Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani».
Entra in vigore il 16 febbraio la legge 10/2013 per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, pubblicata ad inizio mese sulla Gazzetta Ufficiale: "Un passo importante per lo sviluppo sostenibile delle città italiane e per diffondere la cultura del verde" ha commentato il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini. Questo provvedimento conferma la Giornata nazionale degli alberi, che si tiene ogni anno il 21 novembre per perseguire "attraverso la valorizzazione dell'ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo l'attuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell'aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all'albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani".

La legge prevede la creazione di spazi verdi nelle città, il contenimento del consumo di suolo e la riqualificazione degli edifici e che in ogni città venga piantato un albero per ciascun neonato ed uno per i bambini adottati. 

Arriva poi il "catasto" degli alberi nelle grandi città, dove ogni Sindaco alla scadenza dell'incarico renderà pubblico il bilancio arboreo, affinché i cittadini possano verificare l'impegno verde del suo mandato. 

Il censimento riguarderà anche gli alberi monumentali e storici delle città. «La legge sugli spazi verdi è un utile strumento per la crescita del verde architettonico e contribuisce così ad uno sviluppo urbano sostenibile e alla bellezza delle nostre città - ha affermato Ermete Realacci, relatore del testo alla Camera».

Il ministero dell'ambiente ha istituito un Comitato per lo sviluppo del verde pubblico con compiti di monitoraggio, controllo, promozione del verde. 

Le Regioni, le Province e i Comuni, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze e risorse, sono tenuti a promuovere l'incremento degli spazi verdi urbani e allo stesso tempo a favorire il risparmio e l'efficienza energetica e l'assorbimento delle polveri sottili, anche con il rinverdimento delle pareti degli edifici.(www.cittalia.it)

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