[14/03/2013] News

Ilva, il ministero dell'Ambiente non rileva inadempienze sull'Aia

L'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) ha presentato al ministero dell'Ambiente il rapporto trimestrale sull'attuazione delle prescrizioni stabilite dall'Aia per l'Ilva di Taranto. Il documento è finalizzato ad assicurare che l'impresa realizzi nei tempi prestabiliti gli interventi prescritti.

«Sulla base di tale rapporto risulta che l'azienda sta dando attuazione a quanto stabilito», hanno dichiarato dal ministero dell'Ambiente. Nel merito del rispetto della tempistica, si ricorda che la normativa in materia di Autorizzazione integrata ambientale, richiamata dalla legge 231 del 2012 "Salva Taranto", prevede che l'impresa possa richiedere modifiche "non sostanziali" alla tempistica degli interventi prescritti sulla base di motivazioni tecniche ed economiche.

Ilva ha presentato al ministero dell'Ambiente il 17 febbraio scorso una richiesta di variazione della tempistica della copertura dei nastri, chiarendo le motivazioni tecniche ed economiche anche in relazione alle circostanze che si sono determinate dopo il rilascio dell'Aia il 26 ottobre 2012.

Il ministero riconosce, nel merito, che la lunghezza dei nastri (circa 90 km solo quelli principali) richiede tempo per completare la copertura, che peraltro è iniziata ed in linea con la tempistica prevista per il primo trimestre. «La richiesta di Ilva non modifica i tempi per la conclusione degli interventi (36 mesi) ma ne prevede la rimodulazione. Pertanto sulla base di quanto previsto dall'Autorizzazione integrata ambientale rilasciata il 26 ottobre 2012 e delle successive integrazioni in applicazione delle norme in vigore, al momento non risultano inadempienze da parte dell'azienda» hanno concluso dal ministero.

Torna all'archivio