[16/05/2013] News toscana

Castiglioncello, dove l'energia rinnovabile dal mare è made in Tuscany

40South Energy,  un'azienda leader nella progettazione e realizzazione di convertitori di energia dal moto ondoso, il pomeriggio del 31 maggio  presenterà a Castiglioncello (Ore 16,00 - Sala Auditorium "Villa Celestina") il progetto del Parco per l'energia delle onde di Punta Righini.

L'attività di 40South Energy riguarda la produzione elettrica da fonti rinnovabili con­tribuendo allo sviluppo di un'economia verde anche attraverso accordi come quello in Gujarat (India) e progetti all'Elba e nelle isole siciliane.  La società, con sedi operative a Pisa e a Plymouth (Inghilterra), spiega che fino ad oggi ha testato 3 generazioni di prototipi sempre più evoluti e che «L'ultimo, quello che verrà installato nel sito di  Castiglioncello, è il modello commerciale R115 di potenza nominale da 150kW. Il sistema di trasmissione della R115 è stato già testato in una vasca appositamente costruita nello stabili­mento di 40South Energy di Pisa e il suo comportamento in mare simulato al computer.  I risultati di test e simulazioni sono fin qui incoraggianti».

La macchina per produrre energia dal mare che verrà installata nel Parco per l'energia delle onde di Punta Righini, all'interno di un'area in concessione, è individua­to da n. 1 boa cilindrica gialla sormontata da miraglio ra­darabile a forma di doppia X e luce gialla con portata 3 miglia. L'area è inoltre se­gnalata da 4 boe gialle sui vertici del perimetro dotate di luci bianche lampeggian­ti, come da prescrizioni della Capitaneria di Porto. Il modello R115 è completamente immerso ed è formata da 3 sottosistemi: «Un "Upper Member", vicino alla superficie dell'acqua; Un "Lower Member", posto più in profondità sotto l'Upper Member; Il sistema di ormeggio. Sfruttando l'innovativo sistema di trasmissione, il movimento relativo di Lower Member e Upper Member è convertito direttamente in elettricità sulla macchina. La macchina è dotata di un sistema di controllo a distanza che ne gestisce i movimenti. Nell'ipotesi di avaria il sistema di controllo fa sì che le parti che potrebbero risultare rischiose per la navi­gazione affondino completamente mettendo la struttura e l'ambiente in sicurezza».

A 40South Energy spiegano che «Essendo interamente immersa in acqua e progettata con materiali ecocompatibili, la macchina si adatta del tutto all'ambiente marino e non ha nessun impatto visivo, ad eccezione di quello derivante dai segna­lamenti previsti dalla concessione. Per la scelta del sito di Castiglioncello sono stati effettuati numerosi studi allo scopo di valutare l'eventuale impatto che la macchina può avere sull'ambiente marino costiero. Ricerche bibliografiche, campionamenti in mare e collaborazioni con i più autorevoli enti preposti al controllo hanno dimostrato la correttezza della scelta dal punto di vista ambientale». 

Torna all'archivio