L’editoriale

L’emergenza migranti esiste, ed è quella degli italiani che scappano dal proprio Paese

Istat: nel 2018 risultano 120mila espatri. E secondo uno studio commissionato dal Governo il 78% dei giovani rimasti pensa di dover fare altrettanto

Nell’assordante propaganda imbastita contro i migranti che sbarcano sulle nostre coste – 1.312 nel 2018, secondo i dati Onu – nel dibattito pubblico non compare un dettaglio: nello stesso periodo gli italiani che hanno lasciato il proprio Paese sono circa 100 volte di più. «Per quanto riguarda i cittadini italiani – informa oggi l’Istat –...

Da 16 a 6 miliardi di euro l’anno, ecco com’è cambiato il “reddito di cittadinanza”

Non è uno strumento universalistico ma «una misura di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro e di contrasto alla povertà», senza però un progetto di sviluppo sostenibile alle spalle

Deve ancora fare la sua comparsa in Gazzetta ufficiale, per poi essere convertito in legge dal Parlamento, ma il "reddito di cittadinanza" (Rdc) è stato formalmente approvato ieri dal Consiglio dei ministri, insieme a “quota 100”, in un apposito decreto legge. La misura baluardo del M5S è attesa al varo «a partire dal prossimo aprile»,...

Tutto quello che (non) c’è per lo sviluppo sostenibile in legge di Bilancio

Al Parlamento bastano 4 pagine per sintetizzare gli interventi su ambiente, energia e territorio. Torna la decrescita, ma non sarà felice

Con 313 voti a favore e 70 contrari raccolti alla Camera, la legge di Bilancio gialloverde è stata definitivamente approvata sull’onda di aspre critiche: la manovra prende vita spinta esclusivamente dalle forze di maggioranza M5S e Lega a colpi di fiducia, con i voti contrari di Forza Italia e FdI mentre Pd, Leu e +Europa...

In legge di Bilancio un reddito “di cittadinanza” dimezzato, e niente per l’ambiente

Una manovra economicamente in perdita, che nulla aggiunge sotto il profilo ambientale e lascia molti dubbi pure su quello sociale

La legge di Bilancio 2019, la prima elaborata dal Governo M5S-Lega e attualmente oggetto d’esame in Senato – l’Osservatorio sui conti pubblici italiani rende qui disponibile un’analisi di sintesi aggiornata ai primi di dicembre – è ancora un cantiere aperto; a fronte del sovranismo sbandierato dai partiti di governo, le ultime e più importanti misure...

Non c’è benessere equo e sostenibile senza fiducia negli altri

Istat: «Si registra un quadro di progressivo impoverimento delle relazioni sociali». Nell’ultimo anno il risultato peggiore dal 2010

Non basta la crescita del Pil (che pure in Italia non brilla, anzi) a misurare lo sviluppo sostenibile di una nazione: la realtà è più complessa di un numero, e per darne una rappresentazione più coerente l’Istat pubblica oggi la sesta edizione del suo rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes). Qui non viene preso...

Le competenze: un nodo non risolto in Italia

Il concetto di competenza è alla base delle politiche per un’occupabilità sostenibile e per una cittadinanza attiva e responsabile

Il rapporto sul tema delle competenze nella formazione pubblicato da “Il Mulino” (1) è frutto della collaborazione tra la fondazione Agnelli e l’Associazione per Scuola democratica, learning for democracy, impegnata a promuovere, documentare e produrre dibattito scientifico/culturale sui temi della istruzione, della formazione, nella scuola, nel lavoro, e nei processi di lifelong learning. Il titolo...

Per due giovani italiani su tre il loro futuro sarà peggiore di quello dei propri genitori

Il sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis per conto di Oxfam mette a nudo un’accentuata disuguaglianza intergenerazionale: nel nostro Paese gli under35 sono diventati una minoranza da discriminare

Due giovani italiani su tre ritengono che chi oggi studia o inizia a lavorare occuperà in futuro una posizione sociale ed economica peggiore rispetto alla precedente generazione: la delusione e la mancanza di prospettiva in cui sta affondando un intero Paese stanno tutte in un singolo dato, tra i molti appena messi in fila dal...

Ipsos, altro che fake news: l’Italia è il Paese più ignorante al mondo

Uno studio condotto in 4 anni su 50mila interviste mostra che è qui la percezione più sbagliata dei fatti. Si tratta di un problema enorme, che riguarda anche ambiente e sviluppo sostenibile

Secondo un’analisi sviluppata dal 2014 al 2017 da Ipsos, la terza più grande compagnia globale attiva nelle ricerche di mercato, è l’Italia il Paese più ignorante al mondo. In senso tecnico: non conosciamo la realtà che ci circonda, essendo le nostre percezioni le più lontane dai fatti rispetto a quelle di tutti gli altri Paesi...

Ripresa per chi? Istat, cresce ancora la povertà in Italia: mai così alta da 13 anni

A patirne le conseguenze più gravi sono i giovani: il valore minimo per la povertà assoluta si registra tra le famiglie con persona di riferimento over64, quello massimo con under35

Ufficialmente, l’Italia si è lasciata alle spalle la grande recessione già nel 2014 quando – dopo anni di sofferto declino – il Pil nazionale ha iniziato a risalire. Prima di un minuscolo +0,1%, poi con un andamento sempre più robusto, sebbene ancora al rallentatore rispetto ai principali partner europei: +0,8% nel 2015, +0,9% nel 2016...

Carlo Cottarelli contro l’inquinamento luminoso, una parabola italiana

Ogni italiano spende il quintuplo di un tedesco per tenere accesi i lampioni, uno spreco che si tenta di tagliare (almeno) dal 2012. Incontrando sempre l’ostilità di Governo e Parlamento

Il nuovo premier in pectore Carlo Cottarelli sta lavorando alacremente alla lista dei ministri che comporranno il prossimo governo italiano, compito affidatogli dal presidente Mattarella pur nella consapevolezza che con tutta probabilità si tratterà di un esecutivo a breve scadenza: con un Parlamento ostile, l’orizzonte più probabile rimane quello di un ritorno a elezioni subito...

Dall’alleanza M5S+Lega neanche un numero (e molte contraddizioni) sull’ambiente

Acqua pubblica, agricoltura e pesca made in Italy, green economy, rifiuti zero, reati ambientali e tutela degli animali. I contenuti del “contratto di governo” appena ufficializzato

Pochi giorni dopo le elezioni del 4 marzo i cittadini italiani avevano già chiaro quale potesse essere il governo migliore per il Paese, e per l’ambiente in particolare: secondo il sondaggio presentato da Lorien Consulting insieme a Legambiente, gli intervistati «gradiscono maggiormente una soluzione M5S+Lega e la considerano anche (nel 36% dei casi, ndr) quella che...

Onu, ci sono 30 milioni di nuovi posti di lavoro all’orizzonte: quelli nell’economia verde

Entro il 2030 ne potranno essere creati 24 dalla transizione energetica e 6 dall’economia circolare. E i vantaggi per l’Europa saranno netti, se sapremo governarli

Mentre il mondo del lavoro è in costante e frenetico mutamento in tutto il mondo, in Europa – con l’Italia in particolare – monta la paura della marginalizzazione. Timori comprensibili. Attualmente l’Unione europea conta appena il 6,9% della popolazione mondiale e, anche se tendiamo a dimenticarlo, in termini di Pil è ancora la prima potenza...

Non c’è sviluppo (tantomeno sostenibile) senza cultura: un’analisi dei “low skilled” italiani

Il 70% dei residenti non ha il bagaglio culturale minimo “per svolgere in modo adeguato i compiti dell’età adulta”. E secondo l’indagine internazionale Ocse-Piaac in Italia le persone con competenze bassissime sono il 27,9%: nessuno fa peggio tra i Paesi osservati

L’indagine  Ocse – Piaac (Programme for the international assessement of adult competencies), svolta in 40 Paesi[i], evidenzia e misura abilità/competenze fondamentali, necessarie ai cittadini del mondo globale per partecipare, con consapevolezza ed efficacia, alla vita che caratterizza le comunità moderne. Come già le precedenti indagini Ocse (Ials-Sials e  All[ii]),  Piaac  rappresenta dunque una ricerca mirata...

I fondamenti biofisici della sostenibilità

La sostenibilità è sopravvivenza: è basata sui flussi di energia, di materia e sul contesto ambientale nel quale viviamo

Qualunque sistema vivente o soggetto dotato di una certa vitalità deve essere collocato tra due elementi: una sorgente e un pozzo di scarico. La sorgente è necessaria per fornire al sistema le risorse (energia e materia) che gli occorrono per vivere; il pozzo è necessario per recepire i rifiuti, le emissioni e il calore che...

Ambiente e percezione, la realtà dipende (anche) dai sentimenti: vediamo ciò che sentiamo

Dai risultati di una ricerca finanziata dall’esercito e dall’Istituto di salute mentale degli Stati Uniti un’intuizione utile per indagare il fenomeno Nimby, che investe sempre più energie rinnovabili ed economia circolare

Noi crediamo di vedere il mondo attraverso ciò che gli occhi ci suggeriscono, ma questo è vero solo in parte. Quelli della percezione sono meccanismi complessi – affascinanti ma in definitiva ancora oscuri, seppur oggetto di un’incoraggiante mole di studi scientifici – che agli input in arrivo dagli organi sensoriali incrociano l’incessante lavorio del nostro...

La comunicazione nel settore energia tra rinnovabili, effetto Nimby e fake news

Nel settore energetico italiano oltre i tre quarti delle opere contestate ha a che fare con le fonti pulite, sebbene il 90% degli italiani dica di essere favorevole al loro sviluppo: come mai?

Il Global wind energy council ha recentemente presentato il nuovo report statistico sul mercato eolico globale, rilanciato in Italia dall’Anev (Associazione nazionale energia del vento), mostrando che nel 2017 sono stati installati nel mondo oltre 50 GW. Ai vertici di questa crescita si posizionano non solo Paesi in via di sviluppo come l’India, anzi: l’Europa ha...

A che punto è l’economia ecologica e ambientale nel panorama italiano della ricerca

L’attuale sistema valutativo e dei finanziamenti mina e non valuta positivamente gli approcci interdisciplinari: deriva un po’ strana nel Paese di Leonardo da Vinci, genio universale

Si è tenuta a Torino la sesta conferenza degli Economisti delle risorse naturali e dell’ambiente (IAERE). L’associazione (nella foto un momento della conferenza, ndr) è in continua crescita: le proposte di contributi per la conferenza hanno raggiunto il picco di oltre 150 quest’anno, con un dato finale degli iscritti pari a 140, con una quota...

Flat tax? Aumenta le disuguaglianze e penalizza lo sviluppo

La sua introduzione modificherebbe l’attuale distribuzione del reddito solo in senso peggiorativo per le fasce più povere, penalizzando anche una minima ripresa dei consumi

La crescita delle disuguaglianze a livello mondiale continua a marciare a tutta velocità accentuando una tendenza ormai più che trentennale, e le cose non vanno affatto meglio in Italia. In un recente saggio dedicato al rapporto tra disuguaglianza e crescita economica, Joseph Stiglitz constata infatti che nell'arco degli ultimi 25-30 anni «l'indice di Gini, il...

Se anche la scuola diventa ghetto, di stranieri e di italiani svantaggiati: il caso Milano

Rammendare gli “strappi” socio culturali nelle città multietniche: le diverse facce della segregazione socio-culturale e formativa

Nel 2013 il Focus (n.33) dell’Ocse, analizzando i risultati della indagine PISA 2009, poneva questa domanda: What do immigrant students tell us about the quality of education systems? (Cosa ci dicono gli studenti immigrati a proposito della qualità dei sistemi educativi?, ndr). Non si trattava della raccolta di opinioni di quindicenni immigrati, studenti nei paesi...

Un Piano industriale troppo timido per “l’Italia delle competenze”

Il cambiamento in corso è tanto profondo e radicale da mettere in discussione le stesse gerarchie che regolano il capitalismo contemporaneo. Occorre il coraggio di essere ambiziosi

Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda e il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, hanno firmato un articolo apparso su Il Sole 24 Ore nel quale lanciano l’idea di un "Piano industriale per l’Italia delle competenze". Tre le parole d’ordine: Competenze, Impresa, Lavoro. Si è subito sostenuto che sia in atto un’abile manovra politica...

Ecco la prima mappa per valutare i (potenziali) danni da disastri naturali nei Comuni italiani

Solo una valutazione socio-economica consente di finanziare correttamente strategie di messa in sicurezza del territorio

Negli ultimi anni un sempre maggior numero di studi ha supportato la tesi secondo la quale molti tipi di disastri naturali (quali alluvioni, siccità, uragani) possano aver subito un incremento sia nella frequenza che nella magnitudine dell’impatto a causa dei cambiamenti climatici dovuti al riscaldamento globale. La più alta probabilità che tali eventi catastrofici si...

L’economia della “ciambella”: come rendere operativa la sostenibilità

Giuridicamente oggi il Sistema Terra è un oggetto legale non identificato (an Unidentified Legal Object – ULO). È necessario che il mantenimento della sua vitalità e resilienza – un patrimonio comune per l’umanità – venga riconosciuto da tutti gli stati del mondo

Ospitiamo di seguito alcuni paragrafi dell’introduzione di Gianfranco Bologna e Enrico Giovannini “L’economia della ciambella: come rendere operativa la sostenibilità” al volume di Kate Raworth “L’economia della ciambella. Sette mosse per pensare come un economista del XXI secolo”, edizioni Ambiente. Siamo in un periodo senza alcun precedente nella storia dell’umanità. Mai siamo stati così numerosi...

Nessun uomo è un’isola… ma qualcuno è un ponte

La ricerca dell'approvazione sociale influenza l'impegno ambientale di ciascuno e favorisce la diffusione di comportamenti virtuosi

Si è tenuta ad Atene la conferenza annuale di Eaere, l’Associazione europea degli economisti ambientali, un evento di grande importanza divenuto da tanti anni appuntamento fisso per gli economisti ambientali, europei e non. Nella settimana del convegno, Atene è stata sommersa da una vera e propria ondata di calore con punte di 44° durante il...

Ecco il Rei: per la lotta contro la povertà il governo stanzia lo 0,12% del Pil italiano

La «misura a vocazione universale» riguarderà in realtà circa 1/3 dei poveri assoluti. I più discriminati? Ancora una volta «i giovani»

Ieri il Consiglio dei ministri ha definitivamente approvato il decreto legislativo che attuale la legge sul contrasto della povertà in Italia, il cui fulcro – a partire dal 1 gennaio 2018 – è costituito dal Reddito di inclusione, definito dal governo «una misura a vocazione universale». In sostanza, si tratta di un sostegno economico della...

Altro che omicidi, terrorismo o migranti, in Italia l’emergenza sicurezza viene dall’ambiente

Secondo il ministero dell’Interno «i delitti sono diminuiti del 12%, gli omicidi del 15%, quelli riconducibili criminalità organizzata del 41%. In flessione anche rapine, furti e femminicidi»

Dopo il tradizionale Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Ferragosto, il ministro dell’Interno Marco Minniti ha presentato nel corso di una conferenza stampa il dossier prodotto nel merito dal Viminale, alla presenza dei vertici delle Forze dell’ordine e dei servizi di intelligence nazionali. Dossier che restituisce l’immagine di un Paese non assillato...

Contro il greenwashing: il “sosteniblablablà” ha un costo elevato

L’abuso dei termini “sostenibile” e “sostenibilità” ne compromette il significato e l’impatto: ci fa credere che tutto quel che facciamo, compriamo e usiamo possa continuare all’infinito

Gli oltre 200 eventi realizzati in tante città italiane nell’ambito del primo Festival dello sviluppo sostenibile, fortemente voluto da Enrico Giovannini, economista di fama internazionale e animatore dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), che mira a diffondere e a praticare concretamente l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con i suoi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile,...

La Giornata mondiale dell’ambiente sprofonda nel Mediterraneo

Legambiente: «La parola chiave è cooperazione tra i Paesi, le istituzioni, le associazioni non governative, gli enti di ricerca, gli stakeholder economici e produttivi»

C’è poco da far festa nella Giornata mondiale dell'ambiente, che ricorre oggi in tutto il mondo per la 45esima volta da quanto l’Onu inaugurò la celebrazione nel 1972. Secondo il Wwf, solo dal 1970 al 2012 abbiamo perso il 58% della ricchezza della vita sulla Terra per quanto riguarda la fauna dei vertebrati (mammiferi, uccelli,...

Rizzolatti, sarà l’empatia a salvarci? «Noi non siamo così cattivi come veniamo descritti»

«La nostra società non è meno empatica rispetto al passato. Direi anzi che tutto il lavoro fatto dal pensiero socialista, comunista e cattolico ci ha cambiato notevolmente»

La figura di Giacomo Rizzolatti ha oltrepassato da tempo gli angusti confini accademici, finendo per abbracciare i contorni di una vera e propria rockstar della scienza internazionale. Un’escalation iniziata a Parma nel secolo scorso, quando il team di ricercatori coordinato dal neuroscienziato italiano – nato a Kiev nel 1961, allora ancora all’interno dell’Unione sovietica –...

Italia 2030, qual è la rotta verso gli obiettivi Onu per lo sviluppo sostenibile?

Nella bozza di Strategia nazionale presentata dal governo sono presenti alcuni lodevoli obiettivi, ma nessun Fondo per finanziarne il raggiungimento

Sono passati un anno e otto mesi da quando l’assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione Transforming our world: the Agenda 2030 for sustainable development con la quale l’Italia e altri 192 Paesi si sono assunti l’impegno di perseguire un obiettivo comune di sviluppo sostenibile, declinato in 17 Sustainable development goals (Sdgs) e...

Le elezioni francesi, la destra, la sinistra, l’Europa e l’Italia

Quel che negli altri Paesi si presenta come tragedia politica, nel nostro diventa farsa

Il neocentrista Emmanuel Macron (23,6% dei voti), del movimento En Marche, e la neofascista, anti-europeista e xenofoba Marine La Pen (21,4%), del Front National, si contenderanno al secondo turno la presidenza della Repubblica francese. Il risultato sembra (fortunatamente) segnato e Macron diventerà – a meno di qualche catastrofe – con tutta probabilità il primo presidente...

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