L’editoriale

L’Italia firma l’Accordo sul clima, ma i nostri gas serra crescono più del doppio del Pil

Renzi a New York: «Il nostro obiettivo è portare le rinnovabili al 50%». Il Paese aspetta la prova dei fatti

Inizia oggi durante l’Earth day, all’interno del palazzo di vetro dell’Onu a New York, la vita vera dell’Accordo sul clima raggiunto a Parigi durante la Cop21: nello scorso dicembre 196 parti (195 Paesi più l’Ue) si sono impegnate a mantenere l’aumento di temperatura media globale «ben al di sotto dei 2°C», il limite individuato dalla...

La Buona scuola e l’alternanza scuola-lavoro: di cosa discutiamo?

Una riflessione sulle difficoltà del sistema scolastico italiano nel garantire che il diritto allo studio produca equità ed eguaglianza

È possibile ragionare, per capire cosa succede nella scuola nel primo anno scolastico di applicazione della legge 107 (quella della cosiddetta “Buona scuola”)? Una caratteristica del dibattito culturale, prima che politico, in Italia è il gusto-la  necessità di schierarsi e di far schierare gli interlocutori: “dimmi subito come ti collochi, poi così ci capiamo”. Questo...

Pensioni e sostenibilità, che fine ha fatto l’equità intergenerazionale?

Sono i giovani a pagare il prezzo più salato. Le risorse nel Paese non mancano (4mila miliardi di euro), il problema è politico

A margine dell’audizione parlamentare davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan è tornato ad aprire uno spiraglio per una ritocco al moloch delle pensioni italiane: un capitolo fondamentale di un welfare state sempre più sfilacciato, ma anche fonte di grandi squilibri nell’impegno di risorse pubbliche. Le pensioni rappresentano...

Referendum, il Sì al cambiamento ha conquistato più voti del miglior Pd

Il premier: «Noi vogliamo fare dell’Italia il Paese più verde d’Europa». Lo dimostri coi fatti

Commentando a caldo i risultati del referendum sulle trivelle, il presidente del Consiglio (schierato apertamente per l’astensione, la linea ufficiale del Pd) Matteo Renzi ha dichiarato che «in politica bisogna saper perdere». Ha ragione. Ieri quanti erano e rimangono schierati per il Sì – vasto agglomerato nel quale ci includiamo – hanno perso una battaglia,...

10 buoni motivi per votare Sì al referendum del 17 Aprile

Uscire dall’energia fossile, green economy, difesa del mare e cambiamento climatico

Ci sono tanti buoni motivi per cui dobbiamo andare a votare SÌ al referendum del 17 aprile. Per mettere un freno all’estrazione di petrolio e gas nei nostri mari, per non privilegiare gli interessi di pochi, per non esporci a inutili rischi ambientali, per cambiare il futuro energetico del nostro Paese, che non può che...

Panama papers, la caduta dal paradiso

Oxfam, custoditi offshore 7.600 miliardi di dollari. Ovvero 23 volte quanto investito nel 2015 nelle energie rinnovabili in tutto il mondo

Undici milioni e mezzo di documenti, filtrati in un’indagine giornalistica durata più di un anno e condotta dall’International consortium of investigative journalists (partner italiano è L’Espresso), costituiscono il corpaccio della più grande fuga di notizie finanziarie che la storia ricordi. Sono stati ribattezzati "Panama papers" dalla sede dello studio legale Mossack Fonseca, il quarto più...

Nel mondo la CO2 è ferma, l’economia cresce ma il consumo di risorse naturali vola

Stallo parziale dei gas serra. In Cina -1,5%, in Usa -2% mentre in Ue aumentano

A livello globale l’economia cresce, mentre la CO2 no. Secondo l’elaborazione dei dati sull’emissione di gas climalteranti diffusa dall’autorevole International energy agency (Iea), nel 2015 le emissioni globali di anidride carbonica sono state pari a 32,1 miliardi di tonnellate, sostanzialmente pari a quelle emesse nel 2013. Nel frattempo però il Pil del mondo è cresciuto,...

Corte dei conti, in tre anni l’Italia rischia lo scoppio di una bolla occupazionale

Gli sgravi per le imprese introdotti dal governo insieme al Jobs act potranno rappresentare un boomerang anche per i conti pubblici

La Corte dei conti, nella relazione sulla gestione finanziaria dell’Inps pubblicata oggi, getta una nuova ombra sulla strada maestra che il governo ha scelto per dare fiato al lavoro in Italia: gli sgravi contributivi per le assunzioni. Sull’andamento delle entrate contributive, precisano dalla Corte, occorrerà valutare gli effetti dell’esonero contributivo per le nuove assunzioni con...

Dopo due anni di governo Renzi l’ambiente non festeggia

Dalle trivellazioni petrolifere all’annuncio del ponte sullo Stretto, le aspettative di sviluppo verde sono finora state tradite

Oggi il governo Renzi spegne la sua seconda candelina: poco più di due anni da quell’Enrico, stai sereno, con cui l’ormai premier in pectore finì per defenestrare Letta e insediarsi a Palazzo Chigi, il 22 febbraio 2014. Il presidente del Consiglio ha celebrato la ricorrenza in un incontro con la stampa estera, svoltosi oggi a...

Addio Bel Paese: l’Italia è sempre più vecchia e meno attrattiva, cala anche la speranza di vita

Altro che stato stazionario, siamo già in retromarcia: la nuova demografia del Paese spiegata dall’Istat

La demografia sta cambiando volto a quello che ancora è ovunque noto come il Bel Paese: nei dati raccolti e appena diffusi dall’Istat, l’Italia s’affaccia come un paese abbruttito dalla crisi, sempre meno attrattivo per i propri cittadini come per gli stranieri – stracciando in un sol colpo la retorica dell’invasione di immigrati –, dove...

Il Giorno della memoria e l’abisso del coraggio

Il 27 gennaio del 1945 l’Armata rossa varcò il cancello del campo di concentramento di Auschwitz, liberando quanti – tra i sopravvissuti – erano rimasti schiacciati dalla lucidissima follia nazista. Questo è ciò che la Toscana e il mondo intero si impegna a ricordare in quella che è semplicemente chiamato Giorno della memoria. Nella nostra...

Galletti, ministro dell’Ambiente contro la «casta» degli ambientalisti: «Io non ne faccio parte»

Dopo "l'emergenza smog" le accuse contro un mondo che non hai risparmiato critiche costruttive al suo operato

Oggi anche gli ambientalisti si riscoprono «casta». In senso dispregiativo, s’intende. La novità è che a stigmatizzarne la carbonara organizzazione è niente meno che il ministro dell’Ambiente stesso, Gian Luca Galletti, che – dall’alto del suo dicastero –  della tutela dell’ambiente dovrebbe rappresentare la prima bussola in Italia. È un ministro particolarmente indispettito quello che...

Pronto il Collegato ambientale, ma l’economia circolare gira ancora a vuoto

Ieri l’approvazione "dell'Agenda verde" attesa dal 2013, insieme alla legge di Stabilità 2016

Il Collegato ambientale, o per meglio dire il ddl sulle “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” è stato approvato ieri in via definitiva alla Camera con 169 sì, 32 no e 11 astenuti. Si chiude così un percorso legislativo partito ormai due...

La forza del cambiamento che arriva dalla Cop21

Un nuovo bazooka contro la bolla del carbonio è armato, ora sta a tutti noi decidere di usarlo

Quello uscito dalla Cop21, la Conferenza Onu sul clima che si è finalmente chiusa a Parigi, è un accordo insufficiente. I contributi per il contenimento dei cambiamenti climatici presentati dai vari governi restano quelli pre-conferenza, che come noto portano a un aumento della temperatura al di sopra dei 3°; nonostante ciò, non sono comunque previsti...

Aamps, cosa rimane a Livorno dietro l’ombra del concordato

Sta per terminare anche il nuovo sciopero (di 48 ore, indetto da Fp Cgil e Fiadel) dei lavoratori Aamps, l’azienda municipalizzata che ha in carico l’igiene urbana labronica. I servizi minimi essenziali sono stati garantiti, e i disagi alla città – dalla mancata raccolta dei rifiuti alla congestione del traffico causa manifestazioni – limitati. La...

Meno cento cave: per costruire un’Italia migliore è ora di usare materiali riciclati

Zanchini: «Oggi non esistono più motivi tecnici o economici per non utilizzarli nelle costruzioni»

La mappa delle cave in Italia disegna un territorio punteggiato da buchi, come una forma di groviera: 2.500 le cave da inerti oggi ancora attive, 15mila quelle abbandonate (la maggior parte di sabbia e ghiaia), che aspettano di trovare nuova destinazione o di essere sottoposte a interventi di riqualificazione paesaggistica. Nel frattempo si continua a...

Risorse naturali, il problema con le tasse è che sono troppo basse

È possibile un sistema fiscale verde per incentivare i materiali riciclati e risparmiare quelli vergini, «senza pregiudicare l'attività economica e l'occupazione»

Le risorse naturali sono alla base di tutte le attività umane. Un concetto semplicissimo, tanto elementare da essere sistematicamente rimosso. Eppure, senza che vi prestiamo attenzione, ogni giorno passa sotto al nostro naso un ammontare incredibile di risorse naturali, indispensabili alla nostra sopravvivenza e a quella delle società moderne; il problema è che quest’ammontare non...

Un grado di troppo: a un mese dalla Cop 21 di Parigi, gli impegni per il clima non bastano

I piani di tagli alle emissioni presentati dai paesi non bastano: la temperatura sale di +2,7-3 °C

La prossima Conferenza Onu sul clima inizierà tra un mese esatto a Parigi, con un obiettivo determinante: raggiungere un accordo globale che limiti l’avanzata del riscaldamento globale entro +2 °C rispetto ai livelli pre-industriali, la soglia di sicurezza oltre la quale gli impatti dei cambiamenti climatici si prevedono catastrofici. I negoziati inizieranno il 30 novembre...

Trading automatico per le materie prime: in Borsa nel 50% dei casi decidono le macchine

Cresce la speculazione sui futures dominata da algoritmi, con rischi di turbolenze sistemiche. In Italia chi se ne occupa?

Anche i lupi di Wall street sono a forte rischio disoccupazione tecnologica, rimpiazzati da software: il trading automatico, ovvero le operazioni di borsa gestite in autonomia da macchine a velocità impensabili per una mente umana, è ormai protagonista nel mercato delle commodity. Gli scambi di futures in Borsa vengono condotti da un algoritmo in almeno...

A qualcuno non piace caldo: con i cambiamenti climatici economia mondiale a -23%

Nature: se non cambiamo, entro il 2100 il 77% dei paesi sarà molto più povero. Ma «Il clima non è destino»

Il mondo disegnato dai cambiamenti climatici, più caldo e punteggiato di eventi estremi, danneggia gravemente la salute dell’economia mondiale. L’impatto non è uniforme a tutte la latitudini, ma complessivamente si annuncia 10 volte più pesante di quanto comunemente si pensasse finora: secondo i risultati della nuova ricerca Global non-linear effect of temperature on economic production, se...

Legge di stabilità 2016, 25 miliardi di tagli alle tasse e briciole per lo sviluppo

5,5 milioni di persone soffrono la fame, dal governo 600 milioni di euro contro la povertà: come 9€ a testa al mese

Il Consiglio dei ministri del governo Renzi ha approvato la legge di Stabilità 2016, che non è stata illustrata ai cittadini attraverso un testo organico ma – come ormai di prassi – da 32 slide (qui: http://goo.gl/p529Db), all’interno delle quali si dispiega una manovra finanziaria che oscilla che oscilla tra i 26,5 e i 29,5 miliardi...

In Toscana la spirale della povertà rallenta, ma è sempre più difficile uscirne

Presentato il dossier 2015 delle povertà in Toscana, curato dalla Caritas regionale

Dopo anni durissimi il dilagare della povertà in Toscana sta frenando, ma al contempo per quanti hanno visto precipitare le proprie disponibilità economiche in questi ultimi sei anni di crisi è sempre più difficile tornare a risalire la china. È quanto emerge dal dossier 2015 delle povertà in Toscana, elaborato dalla Caritas sulla base dei...

Il lato oscuro della disuguaglianza secondo Angus Deaton, premio Nobel per l’economia 2015

Ricchi va bene, ma con senso della misura: sopra i 75mila dollari/anno il benessere emotivo non cresce più

A pochi giorni dal suo 70esimo compleanno, Angus Deaton è stato insignito del premio Nobel 2015 per l’economia (o meglio, del premio della Banca di Svezia per le scienze economiche in memoria di Alfred Nobel). Rigoroso scozzese e apprezzato docente all’università americana di Princeton, Deaton è stato premiato per aver «ampliato e migliorato» la comprensione di come...

Forum Rifiuti: «L’Italia può diventare leader dell’economia circolare europea»

Ma il governo non fa la sua parte: pesa la «mancanza di una politica nazionale che la promuova»

«L'economia circolare in Italia è senza rappresentanza, manca politica nazionale che la promuova». La seconda edizione del Forum rifiuti, in scena oggi e domani a Roma (residenza di Ripetta), si apre all’insegna del pragmatismo con le parole di Stefano Ciafani. «Nonostante tante buone pratiche ed esperienze di successo – spiega il vicepresidente di Legambiente, l’associazione...

Rifiuti, Livorno e Aamps in bilico tra slogan e realismo

Il Consiglio comunale boccia il bilancio, contro anche la maggioranza a Cinque stelle

Oggi è stato convocato il Consiglio comunale di Livorno per approvare, nell’ultimo giorno previsto a norma di legge, il bilancio consolidato sperimentale per l’anno 2014. Bilancio che, alla resa dei conti, è stato bocciato dal Consiglio comunale con 20 no e 3 astenuti. A votare contro non solo le opposizioni, ma anche la stessa maggioranza...

Le tre strade per la decarbonizzazione profonda dell’economia italiana

Per la prima volta il Paese partecipa al Deep decarbonization pathway project dell’Onu

L’obiettivo, in teoria, è chiaro: per mantenere l'incremento della temperatura globale al di sotto dei 2°C i palliativi non servono, è necessario intraprendere un percorso di decarbonizzazione profonda. L’Italia fa parte di quel compatto gruppo di 16 Paesi industrializzati che, a vario titolo, contribuisce per il 70% all’emissione in atmosfera di gas climalternati, è ha...

La crescita che non c’è, e quella invisibile: l’analisi del Worldwatch institute sulle risorse naturali

Pubblicato il nuovo rapporto Vital signs, «le tendenze che stanno plasmando il nostro futuro»

«Le prospettive di crescita globale sono un po' indebolite, e le prospettive offuscate da incertezze importanti». Le valutazione che arriva dall’Ocse, con la pubblicazione del suo Interim economic outlook, tocca l’Italia in un momento particolare: l’aggiornamento del Def da parte del governo è atteso per questo venerdì, e la stesura della legge di stabilità imminente....

Scuola, la povertà pesa sui banchi: circa 1/3 degli adolescenti senza competenze minime

Save the Children, disagio economico ed educativo si alimentano reciprocamente e si trasmettono

Oggi quasi 9 milioni di studenti italiani tornano tra i banchi di scuola, e molti altri seguiranno domani. Di tutti loro, come sappiamo, un terzo non finirà le superiori, alimentando un inquietante tasso di abbandono scolastico, fenomeno che pare in crescita nel nostro Paese (stime precedenti parlano di 2 abbandoni su 10). E per quelli...

Papa Francesco, contro i cambiamenti climatici «il più grande nemico è l’ipocrisia»

Nella lotta ai cambiamenti climatici non sono i vincoli economici l’ostacolo più duro da superare, né quelli tecnologici. «Qui il più grande nemico è l'ipocrisia». Le parole sono di Papa Francesco, che ha tenuto oggi in Vaticano un’udienza dedicata al tema della crisi climatica, a chiusura del meeting internazionale “Giustizia ambientale e cambiamenti climatici –...

La crisi dei rifugiati, il senso delle proporzioni e quei numeri che preferiamo non vedere

Juncker durante lo Stato dell’Unione: in Europa quasi tutti, un tempo, siamo dovuti scappare

«La crisi dei rifugiati oggi è, e deve essere, la priorità per l’Ue». Il discorso sullo Stato dell’Unione 2015, pronunciato dal presidente della Commissione Jean-Claude Juncker di fronte all’aula del Parlamento europeo, ha il merito di riportare il senso delle proporzioni in un dibattito pubblico allucinato dalla paura e dalle destre xenofobe che la cavalcano...

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