Geopolitica

Il Re di Spagna Juan Carlos è diventato ricco vendendo armi alle monarchie arabe

Le rivelazioni di Público: la casa reale spagnola non trafficava petrolio ma armi

Prima di salire al trono, l’ossessione di Juan Carlos de Borbón, l'erede al trono di Spagna nominato dal dittatore fascista Francisco Franco, era già quella di accumulare una grande fortuna che suo padre non aveva mai avuto. La storia di quello che successe prima e dopo la transizione democratica in Spagna è raccontato su Público da...

La risposta alla sfida cinese è il socialismo democratico, partecipativo, ecologico e postcoloniale

Piketty: il neoliberismo in realtà ha solo rafforzato il modello cinese

Il Partito comunista cinese (Pcc) sta celebrando in pompa magna il suo centesimo anniversario e i discorsi ufficiali sono un misto di ideologia, nazionalismo ed esaltazione della crescita economica e della guida del Pcc che l’ha consentita, trasformando il maoismo in un capialismo gestito da una struttura che è rimasta leninista e che, in cambio...

Haiti nel caos mentre più di 1,5 milioni di bambini hanno bisogno di aiuti di emergenza

Arrestato il mandante dell’omicidio del presidente Moïse? Ma la violenza e la mancanza di fondi impediscono di portare gli aiuti necessari ai più poveri

Le autorità di Haiti dicono di aver arrestato il presunto mandante dell’omicidio del presidente Jovenel Moïse. Si tratterebbe del 63enne Emmanuel Sanon, un medico di origine haitiana con legami decennali con la Florida. Washington ha inviato una squadra di esperti ad Haiti per aiutare nell'indagine. Sanon, è diventato quindi la figura centrale nel caso e il terzo...

La scienza e la politica: le origini del Covid sono animali

Nuovo studio: non esistono prove per l’origine da un laboratorio, ma bisogna capire come il virus è arrivato a Wuhan

Dopo la lettera “Science, not speculation, is essential to determine how SARS-CoV-2 reached humans” pubblicata il 5 luglio da 24 eminenti scienziati di tutto il mondo su The Lancet, a ribadire e confermare l’origine animale del Covid-19 è arrivato lo studio pre-print “The Origins of SARS-CoV-2: A Critical Review”, pubblicato su Zenodo da un team...

La retorica populista contro gli aiuti all’estero ha un impatto solo tra i fan dei politici di destra

«Il futuro dello sviluppo globale potrebbe non essere così cupo come faceva temere in precedenza l'era del populismo»

Secondo lo studio “Ignoring the Messenger? Limits of Populist Rhetoric on Public Support for Foreign Development Aid”, pubblicato recentemente sull'International Studies Quarterly da A. Burcu Bayram dell'università dell'Arkansas e da Catarina Thomson dell'università di Exeter, «La retorica populista contro gli aiuti all’estero funziona, ma solo i fan dei politici populisti sono convinti dai messaggi ostili contro la beneficenza...

Haiti dopo l’assassinio del suo contestato presidente Jovenel Moïse

Il Paese più povero delle Americhe rischia di sprofondare in un caos istituzionale molto pericoloso

La polizia nazionale haitiana ha arrestato i presunti componenti del commando di killer che hanno assassinato il contestato presidente Jovenel Moïse in un agguato attuato nella sua residenza privata a Port-au-Prince- Secondo Frantz Exantus il portavoce del governo di Haiti (sciolto dallo stesso Moïse), ieri «I presunti assassini del presidente sono stati intercettati dalla polizia nazionale poco prima delle...

Myanmar: dal golpe militare alla catastrofe multidimensionale dei diritti umani

Bachelet: impatto grave e di vasta portata sui diritti umani, pace, sicurezza e sviluppo sostenibile

Intervenendo alla 47esima sessione dell’United Nations  Human Rights Council,  la Alto commissario Michelle Bachelet ha detto che «Quello che è iniziato come un colpo di Stato dell'esercito del Myanmar si è rapidamente trasformato in un attacco totale contro la popolazione civile che è diventato sempre più diffuso e sistematico». La ex presidente socialista del Cile...

Tigray: appello Onu perché arrivino aiuti e carburante nello Stato etiope riconquistato dai ribelli del TPLF

Le truppe etiopi, tribali ed eritree dichiarano il cessate il fuoco, ma la fame avanza e la violenza continua

Dopo che le milizie del  Tigray People's Liberation Front (TPLF) hanno riconquistato la capitale Mekelle (Macallè) e le altre grandi città dello Stato e le truppe federali etiopi si sono ritirate insieme alle milizia Amhra e ai reparti dell’esercito dell’Eritrea, lasciandosi dietro una scia di morte, violenze e profughi, l’Onu ha annunciato che    «Le operazioni...

Deserto, migranti e cambiamenti climatici tra cerniere e barriere

«Molto spesso la migrazione è di chi legittimamente ambisce a migliorare le proprie condizioni di vita». Peggiorate dall’instabilità climatica

Tra le principali sfide a cui il continente africano è attualmente chiamato a rispondere, la mobilità delle sue persone è tra le prioritarie. Più volte queste singole scelte vanno oltre le situazioni di conflitto o di povertà raccontate dai media, e riguardano piuttosto la volontà di maggiori guadagni economici, del desiderio di accedere a mercati...

L’integrazione europea passa (anche) dallo sviluppo rurale nei Balcani

Campagne dimenticate, arretratezza e povertà si scontrano con la dipendenza dall’agricoltura come fonte di reddito considerevole

Quello dell'economia rurale è un settore importante per i Balcani occidentali che, nonostante tradizioni e pratiche agricole potenziali, spesso presenta tante difficoltà. Campagne dimenticate, arretratezza e povertà si scontrano con la dipendenza dall’agricoltura come fonte di reddito considerevole. Occorrerebbe quindi prendere in maggiore considerazione il bisogno di migliorare le condizioni di vita e di lavoro...

Israele e i suoi coloni continuano a violare le risoluzioni Onu sulla Palestina

Tor Wennesland: Esercito israeliano e Hamas smettano di colpire i civili. L’unica soluzione è quella dei due Stati entro i confini pre-1967

Intervenendo al Consiglio di sicurezza dell’Onu, il coordinatore speciale per il processo di pace in Medio Oriente (UNSCO), Tor Wennesland, ha illustrato il diciottesimo rapporto sull'attuazione della risoluzione 2334 (2016) del Consiglio di sicurezza, compreso il periodo tra il 23 marzo e l'11 giugno 2021, ma, prima di passare ai recenti sviluppi ha voluto ribadire che...

Nel mondo 41 milioni di persone a rischio imminente di carestia. Che c’è già in Etiopia, Madagascar, Sud Sudan e Yemen

WFP: senza finanziamenti urgenti e accesso umanitario immediato, sarà una tragedia globale

Il World Food Programme (WFP) ha avvertito che, senza finanziamenti urgenti per scongiurare una catastrofe, e senza accesso alle famiglie tagliate fuori dal conflitto, la carestia - già presente in 4  Paesi - potrebbe diventare una realtà per milioni di persone in tutto il mondo. rivolgendosi al Comitato Esecutivo del Wfp, il direttore esecutivo dell’agenzia...

In Afghanistan il tempo per prevenire lo “scenario peggiore” sta per scadere

L’unica cosa che non conosce crisi in Afghanistan sono le piantagioni di papavero da oppio

L’informativa che la rappresentante speciale del Segretario generale dell’Onu per l'Afghanistan, Deborah Lyons, ha presentato al Consiglio di sicurezza sulla situazione è stata un’anatomia del fallimento dell’intervento della Nato (e dell’Italia) in Afghanistan. I principali trend attuali che secondo la Lyons hanno un impatto negativo sul Paese sono una litania di problemi non solo irrisolti,...

Gli investimenti globali all’estero nel 2020 sono crollati del 35%. A rischio quelli per gli Sdg

FDI destinati a riprendersi parzialmente nel 2021 ma permane l'incertezza

Secondo il nuovo World Investment Report 2021 dell'United Nations conference on trade and development (Unctad), «I i flussi globali di investimenti diretti esteri (FDI) dovrebbero raggiungere il minimo nel 2021 e recuperare parte del terreno perduto con un aumento dal 10% al 15%». Nel 2020, a livello globale gli FDI sono crollati del 35%, calando dall’1,5 trilioni...

Infanzia rubata e un futuro da riparare: aumentano le gravi violazioni contro i minori nei Paesi in guerra

Rapporto Onu: la vulnerabilità dei minori aggravata dal Covid-19. Rapimenti +90%, violenze sessuali +70%

Secondo il rapporto “A Stolen Childhood and a Future to Repair: Vulnerability of Girls & Boys in Armed Conflict Exacerbated by COVID-19 Pandemic” pubblicato dall’Onu, «Il 2020 è stato particolarmente cupo per i bambini colpiti dai conflitti, con oltre 19.300 ragazzi e ragazze che hanno subito una o più gravi violazioni contro di loro. Il...

Iran: arresto di emergenza per la centrale nucleare di Bushehr: «Per riforme tecniche» e «Guasto tecnico»

Ripresi i negoziati sul nucleare iraniano dopo la vittoria dell’ultraconservatore Raisi alle elezioni presidenziali

Mentre l’Iran annunciava la vittoria del super-conservatore ayatollah Seyed Ebrahim Raisi in quelle che sembrano essere le elezioni presidenziali meno partecipate di sempre e disertate dai progressisti perché tutti i loro candidati erano stati “bocciati” dalla commissione elettorale, l’Ufficio delle pubbliche relazioni dell’Organizzazione dell’energia atomica dell’Iran in una nota diffusa ieri ha annunciato che  «La...

Nel mondo 82,4 milioni di profughi nel 2020, il 4% in più del 2019

Unhcr: i leader mondiali agiscano per fermare la crescita del numero di persone che fuggono dalle guerre

Mentre in Italia torna l’ormai ciclica polemica sull’arrivo di rifugiati, profughi e migranti nel nostro Paese, oggi L’United Nations high commissioner for refugees (Unhcr) spiega nuovamente che questo è dovuto non alla mancanza di maniere dure, come vorrebbe la destra italiana, ma al fatto che non vengono affrontate le ragioni vere di questi esodi. Infatti,...

Livorno torna a dire no al traffico di armi nel porto. Cgil: «Vigilare anche su Camp Darby»

Domenica attesa una nuova nave contenente materiale bellico: «Nel nostro porto è permesso il transito di armi mentre in altri scali si nega alle Ong di salvare vite umane, è inconcepibile»

Vogliamo ancora una volta accendere i riflettori sul porto di Livorno e sul suo ruolo rispetto a Camp Darby. Domenica 20 giugno nel nostro scalo arriverà la Liberty Pride, nave con carico bellico destinata successivamente a Costanza in Romania: una rotta assai inconsueta visto che generalmente questa nave opera nelle aree di guerra del Mediterraneo....

Accordo Irena-Onu per promuovere le energie rinnovabili nelle operazioni di mantenimento della pace

Partnership per promuovere l'uso delle energie rinnovabili nelle missioni peacekeeping e nei paesi ospitanti

L'International renewable energy agency (Irena) e l’Onu hanno firmato un protocollo d’intesa per promuovere nelle missioni di pace l'utilizzo di energia rinnovabile prodotta nel Paese ospitante. In base all'accordo, «Irena e Onu cercheranno le opportunità di lavorare con i Paesi che ospitano operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite per identificare politiche, normative e...

La Nato e il cambiamento climatico: una “svolta” obbligatoria

Dopo il negazionismo di Donald Trump, aumentano le preoccupazioni per la sicurezza globale dovute al cambiamento climatico

C'è una crescente consapevolezza delle sfide che il cambiamento climatico può porre alla sicurezza del mondo. Il cambiamento climatico è legato a un aumento di eventi meteorologici estremi come ondate di cado, inondazioni e siccità, che spesso richiedono assistenza umanitaria e possono causare sfollamenti di massa. Gli esperti avvertono da tempo – prove alla mano...

Nel Tigray e nel nord dell’Etiopia la carestia incombe su più di 5,5 milioni di persone

Drammatico appello di Fao, Wfp e Unicef: 33.000 bambini gravemente malnutriti nelle aree attualmente inaccessibili del Tigray sono ad alto rischio di morte

Fao, World food programme (Wfp) e Unicef  hanno chiesto congiuntamente «Azioni urgenti per rispondere alla grave insicurezza alimentare nel nord dell’Etiopia». Le tre Agenzie Oni sono particolarmente preoccupate per la situazione nello Stato etiope del Tigray «dove il rischio di carestia è imminente a meno che cibo, mezzi di sopravvivenza e altri interventi continuativi salvavita non...

Perù: ha vinto (forse) Pedro Castillo

Testa a testa tra una “strana” sinistra e la “solita” destra. Battuta di un soffio Keiko Fujimori

Con il 99,28% dei voti conteggiati il candidato alla presidenza del Perù, Pedro Castillo, stanotte sembra aver definitivamente distaccato la sua avversaria Fuerza Popular (destra), Keiko Fujimori. Un testa a testa che probabilmente continuerà anche dopo l’ufficializzazione dei risultati, visto che la Fujimori, ha già ha espresso in diverse interviste la sua preoccupazione per una...

Italia e Libia si impegnano a collaborare sulle energie rinnovabili

Rispunta l’autostrada costiera di Berlusconi. Su migranti e diritti umani le solite promesse

Ieri il presidente del consiglio, Mario Draghi, ha incontrato a Palazzo Chigi il primo ministro del Governo di Unità Nazionale della Libia, Abdelhamid Dabaiba e al temine ha sottolineato che «La collaborazione tra il governo del Primo Ministro Dabaiba e l’Italia continua a essere sempre più fertile e sempre più viva. E la giornata di...

Golpe bis in Mali: i militari hanno arrestato il “loro” governo

L’Onu chiede di riavviare la transizione. Pronto un accordo militari – opposizione del M5-RFP?

Il 24 maggio, il presidente del governo di transizione del Mali, Bah N'Daw e il suo primo ministro, Moctar Ouane, e alcuni dei loro collaboratori, sono stati arrestati dai militari e portati al campo militare di Kati, a una quindicina di chilometri dalla capitale Bamako. Secondo le informazioni pubblicate dalla stampa del Mali, il colonnello...

Dal fuoco alla polvere: l’eredità dei test nucleari britannici in Australia (VIDEO)

Le particelle di plutonio provenienti dai test delle bombe sono più complesse di quanto si pensasse in precedenza

In seguito alle 9 bombe nucleari testate dalla Gran Bretagna tra il 1955 e il 1963  in aree remote della South Australia come Maralinga, più di 100 kg di uranio (U) e plutonio (Pu) altamente tossici sono stati dispersi sotto forma di minuscole particelle radioattive "calde". Gli scienziati dicono che queste particelle radioattive sono rimaste...

Acqua sotto fuoco. Il ruolo dell’acqua nei conflitti in tutto il mondo

Unicef: gli attacchi all'acqua sono attacchi ai bambini

Il diritto all'acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari è radicato nella Convenzione sui diritti dell'infanzia, nelle risoluzioni Onu e nelle convenzioni di Ginevra. È un diritto fondamentale per la sopravvivenza dei bambini quanto il cibo, le cure mediche e la protezione dagli attacchi srmati. Ma, come fa presente l’Unicef, «Da Cox's Bazar in Bangladesh, all'Ucraina, allo Yemen,...

Guerre: gli strumenti per proteggere i civili ci sono, manca la volontà di applicarli

Lowcock al Consiglio di sicurezza Onu: «Ciò che non viene punito viene incoraggiato»

Mentre dalla Libia arrivano le terribili immagini dei bambini morti e spiaggiati, vittime collaterali di guerre rimosse e dimenticate, intervenendo al Consiglio di sicurezza della Nazioni Unite, il coordinatore dei soccorsi di emergenza dell’Onu, Mark Lowcock, ha fatto presente agli ambasciatori dei diversi Paesi – alcuni dei quali impegnati in conflitti con gravi perdite di...

Il clima che cambia sta alimentando i conflitti violenti, anche nel Mediterraneo

«Il 70% delle regioni più vulnerabili al clima appartiene a stati fragili, la giustizia ambientale una componente chiave della coesione sociale»

Il surriscaldamento globale del clima è ovunque una delle principali minacce alla costruzione di una pace positiva, determinata non solo dall’assenza di guerra ma dall’implementazione di un modello di sviluppo sostenibile e non-violento; in un crescente numero di luoghi del mondo – compresa l’area del Mediterraneo – la crisi climatica è però anche un detonatore...

L’inferno di Gaza: distrutto il sistema sanitario e scolastico. Mancano i beni di prima necessità

Gli aiuti di emergenza del WFP alle famiglie colpite non bastano

Ieri il ministero della salute palestinese (MoH) dell’Autorità Palestinese di Ramallah ha fatto il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani ai Territori palestinesi in Cisgiordania, Gerusalemme e Striscia di Gaza: 220 morti  e 6,039 feriti. Il MoH ha sottolineato che «Il numero dei morti, nella Striscia di Gaza, ha raggiunto 198, inclusi 58 bambini e 35 donne, mentre 21 palestinesi, compreso...

Cile: le elezioni dell’Assemblea costituente mettono fine all’era Pinochet

Vincono indipendenti e sinistra, crollo della destra che non avrà il diritto di veto

Con oltre l’84% dei voti scrutinati, in Cile i candidati progressisti otterrebbbero la maggioranza assoluta degli eletti della Convención constituyente. Inoltre. Candidati indipendeti di sinistra o dei Partiti di sinistra avrebbero conquistato – o sarebbero stati confermati alla guida – delle maggiori città del Cile. E’ una disfatta per la destra che il presidente del...

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