[05/12/2007] Comunicati

Sarkozy tassa i Suv e le auto di lusso

LIVORNO. Vi ricordate la rivolta del centrodestra italiano (ben sostenuto da buona parte del centrosinistra) contro il superbollo per i Suv? Chissà cosa diranno oggi i politici dell’ormai ex Casa delle Libertà, che brindarono felici alla vittoria della Droit francese, sapendo che Jean-Louis Borloo, il ministro dell’ambiente di Sarkozy, si appresta a depositare (forse già oggi) un emendamento per dare attuazione finanziaria alla "éco-pastille", come prima misura della Grenelle Environnement, gli stati generali dell’ambiente francese che hanno indicato una serie di misure per la salvaguardia ambientale ed il risparmio energetico.

L’éco-pastille è una tassa basata sul principio del bonus malus per le auto inquinanti e, secondo il quotidiano economico la Tribune, entrerà in vigore dal primo gennaio 2008 e potrà raggiungere i 2.600 euro per le auto a maggiore emissione di gas inquinanti, le 4x4. L’obiettivo del governo di centro-destra francese è quello di far pagare di più le auto che inquinano di più, quelle ormai note con la sigla Suv e le grosse berline. Chi invece sceglierà un veicolo a basse emissioni, sotto i 130 grammi di CO2 a chilometro, riceverà un bonus e risparmierà soldi (per una Smart sono previsti mille euro di incentivo).

Il limite da non oltrepassare è quello di 160 grammi di CO2 al chilometro, dopo scatterà una tassa calcolata sullo scarto tra emissioni e limite fissato. Un premio di 300 euro sarà anche dato a chi rottama la sua vecchia auto e ne acquista una nuova (ben poco rispetto agli standard italiani). L’éco-pastille riguarderà solo l’acquisto di nuove auto, i veicoli usati non sono inclusi in questa tassa.

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