[09/01/2008] Trasporti

Anche Cispel s´impegnerà per il comitato pro-tramvia

Cispel Confservizi Toscana ha aderito al comitato pro-tramvia che è stato costituito da associazioni ambientaliste e altri soggetti per chiedere di votare no al referendum del 17 febbraio ion cui sarà chiesto di votare sull´abrogazione del progetto.
«La tramvia di Firenze è un grande progetto che può rivoluzionare la mobilità cittadina - spiega il presidente Alfredo De Girolamo - rappresenta un’occasione unica per rilanciare il trasporto pubblico e offrirà ai fiorentini l’opportunità di spostarsi con regolarità e puntualità rispettando l’ambiente. Per questo, come associazione, abbiamo aderito al Comitato Pro-tramvia presentato nei giorni scorsi da Legambiente e dalle associazioni di imprese fiorentine».

Il presidente dell’associazione regionale delle aziende di servizio pubblicoprosegue spiegando che «potenziare gli strumenti di mobilità collettiva è l’unico modo per tamponare l’inquinamento atmosferico e acustico di Firenze. Avere nel centro storico un mezzo tecnologicamente avanzato e funzionale migliorerà la complessa situazione attuale. Spero che i fiorentini, in vista del referendum, comprendano gli inevitabili disagi temporanei che si creano nella fase in cui sono aperti i cantieri dei lavori e accolgano la scelta vincente fatta dall’amministrazione, sicuri che la difficoltà sarà ripagata dalla qualità del nuovo servizio».

De Girolamo infine interviene anche sul capitolo-bellezza: «Molte città europee hanno avuto disagi nella fase di preparazione dell’infrastruttura ma sono oggi città all’avanguardia nella mobilità. Mi sembra un atteggiamento miope osteggiare la tramvia invocando anche lo scempio architettonico, perfino l’Unesco ha ritenuto sproporzionato il grido di allarme di coloro che non vogliono che la tramvia passi da Piazza del Duomo».


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