[29/06/2009] Rifiuti

Un nuovo materiale ecologico dai residui delle conifere siberiane

LIVORNO. Secondo quanto riporta il sito russo sibkray.ru, dei ricercatori siberiani avrebbero messo a punto un nuovo materiale ecologico a base di residui di conifere che avrebbe le stesse qualità estetiche della plastica con in più notevoli vantaggi ambientali.

Il nuovo materiale sarebbe stato realizzato da un team di ricercatori di Novosibirsk a partire dai residui della prima lavorazione del legname di conifere: aghi, ramoscelli e piccoli rami inutilizzabili, senza l’aggiunta di nessuna sostanza legante. Ne è risultato un materiale originale, chiamato provvisoriamente EcoLife. La “scoperta” potrebbe risolvere sia il problema dello smaltimento dei rifiuti prodotti dall’industria del legname, milioni di tonnellate in tutta la Russia, che quello di trovare nuovi materiali “bio” e “no-food”in sostituzione della plastica.

La realizzazione della nuova “plastica” di legno EcoLife richiederebbe però parametri tecnologici elevati, ma avrebbe il pregio di conservare per molto tempo l’odore di legno e foresta di pini. «L´apparenza naturale e variegata di questo materiale – spiega sibkray.ru – permette di evitare il ricorso a rivestimento costosi in legno».

EcoLife è infatti pensato per la sostituzione di coperture e pannelli in legno ed avrebbe caratteristiche di resistenza, durevolezza ed adattabilità migliore dei pannelli agglomerati e di altri materiali che contengono sostanze tossiche come la formaldeide.

Secondo i sui progetta tori «La produzione di EcoLife per metterà di ottenere dei prodotti promettenti con un forte potenziale di esportazione; di migliorare l´economia e l’ecologia dello sfruttamento delle foreste; di diminuire il rischio di incendi nelle aree di abbattimento delle conifere; di apportare un bonus ecologico alle abitazioni».

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