Comuni Ricicloni 2013: sì, è una raccolta Doc. Tre municipalizzate sul podio di Ricrea

[23 Luglio 2013]

Tre le aziende municipalizzate premiate dal consorzio RICREA, ieri mattina, a Roma, nell’ambito di “Comuni Ricicloni 2013”, l’iniziativa promossa da Legambiente, giunta quest’anno alla ventesima edizione, per premiare i Comuni più bravi nel recupero e riciclo dei rifiuti.

Sul podio di RICREA sono finite l’Amiu Genova Spa, Sea Risorse Spa e il Consorzio Seari srl di Atella. Tre aziende che hanno garantito una raccolta considerevole degli imballaggi d’acciaio, sia in termini di quantità che di qualità, nei loro bacini di utenza. E che nella Capitale, alla presenza del ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, hanno ricevuto l’ambito riconoscimento del Consorzio dalle mani del direttore generale di RICREA, Federico Fusari, presente alla kermesse di Legambiente insieme al responsabile Comunicazione della struttura di via Pirelli, Roccandrea Iascone.
Nel caso di Amiu, il riconoscimento di RICREA è arrivato grazie ad “Acciaio Amico”, l’iniziativa di sensibilizzazione alla raccolta e riciclo degli imballaggi in acciaio per le scuole elementari e medie svoltasi a Genova nel corso dell’anno scolastico 2011/12 voluta proprio dal Consorzio con il patrocinio del Comune e la collaborazione, appunto, di Amiu. Con l’azienda municipalizzata del capoluogo RICREA ha firmato una convenzione per la raccolta degli imballaggi in acciaio.
In virtù di questo accordo, le quantità e soprattutto la qualità di barattoli, scatolette, tappi, fusti e bombolette in acciaio conferiti dai genovesi nelle campane e cassonetti stradali gialli, che contengono il multimateriale leggero (acciaio, plastica e alluminio) sono risultate così notevoli, che il materiale dalla nuova piattaforma di selezione Amiu è finito direttamente in acciaieria, saltando dunque la fase di lavorazione e preparazione del materiale, che di solito viene eseguita presso le aziende specializzate che lavorano il rottame di ferro. Conseguenza: un importante risparmio in termini economici di energia, lavorazione, trasporti, oltre che ed una riduzione dell’impatto ambientale nella produzione di nuovo acciaio. Che è valso alla municipalizzata di Genova l’ambito riconoscimento targato RICREA.
Per quanto concerne, invece, Sea Risorse Spa si tratta della società che gestisce il servizio di raccolta e gli impianti per i comuni di Viareggio e Camaiore (un bacino di circa 100.000 abitanti). Ebbene, la raccolta differenziata svolta sul territorio tramite l’impiego di campane stradali, nelle quali sono finiti i soli imballaggi metallici, poi convogliati presso un centro di stoccaggio e avviati infine ad un operatore collegato al consorzio RICREA (per la successiva valorizzazione e invio in acciaieria), ha toccato livelli record che, anche in questo caso, hanno indotto il Consorzio a insignire Sea Risorse del giusto “titolo”.
La terza azienda premiata, infine, il Consorzio Seari srl di Atella (Pz), gestisce il servizio di raccolta per un bacino di 50.000 abitanti in alcuni comuni della provincia di Potenza. La raccolta è di tipo misto: plastica/metalli, e i materiali vengono poi selezionati manualmente presso l’impianto in gestione. Il materiale viene poi avviato ad un operatore collegato al consorzio RICREA per la successiva valorizzazione e invio in acciaieria.
Il Consorzio Seari, situato in una regione poco servita da impianti come la Basilicata, permette la gestione della raccolta e il successivo avvio a riciclo del materiale. I quantitativi raccolti per abitante sono risultati, nell’ultimo anno, sopra la media nazionale di 2,3 kg/abitante/anno. Motivo più che valido affinché RICREA premiasse anche l’azienda potentina.