La geotermia come fonte rinnovabile contro il declino demografico: il caso di Santa Fiora

[15 Ottobre 2018]

Il Comune amiatino assieme al CoSviG ha scelto di destinare parte delle risorse economiche derivanti dalla coltivazione della fonte rinnovabile geotermica ad un “bonus bebé”

Secondo i più recenti dati Istat, al 1° gennaio 2018 i residenti in Italia sono 60 milioni e 484 mila, con un’età media di 45,2 anni: riflesso di una struttura per età in cui solo il 13,4% della popolazione ha meno di 15 anni, il 64,1% tra i 15 e i 64 anni e il 22,6% 65 anni e più.

Dal confronto dei dati del censimento del 1991 si nota il forte aumento della popolazione anziana (65 anni e più) in termini sia assoluti (da 8,7 milioni a 13,6 milioni) sia percentuali (dal 15,3% a 22,6%), e al contempo un calo della popolazione in generale (-309 mila).

Uno scenario di portata nazionale, i cui trend risultano ancora più accentuati nei Comuni delle aree più interne e fragili del Paese, dove decrescita e invecchiamento della popolazione sono problematiche molto più gravi.

È anche il caso del Comune geotermico di Santa Fiora, in Provincia di Grosseto, dove negli ultimi anni la popolazione residente è calata dai 2.685 individui (1 gennaio 2012) ai 2.563 (1 gennaio 2018).

Per arrestare il declino demografico è fondamentale il sostegno ai giovani e in particolare alle giovani coppie: per questo il Comune di Santa Fiora insieme al CoSviG (il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) ha deciso di dedicare parte delle risorse economiche legate alla coltivazione della geotermia a un bonus bebè, con un bando di cui abbiamo già parlato su queste pagine.

Con una nuova comunicazione del sindaco Federico Balocchi, il Comune ricorda adesso che il bando a sportello per la concessione del bonus bebè (bambini nati o adottati dall’1 gennaio 2018 al 30 giugno 2019) rimane aperto fino al 15 luglio 2019, salvo esaurimento dei fondi disponibili: la dotazione finanziaria complessiva è di 20mila euro.

Il contributo, concesso a seguito di specifica istruttoria, verrà liquidato in un’unica rata di 1500 euro per ciascun nascituro avente diritto.

Attraverso il presente bando saranno erogati contributi qualora almeno uno dei due genitori compresi nel medesimo nucleo familiare del bambino/a soddisfino, alla data di nascita del figlio/a o di adozione, le seguenti condizioni:

  • essere residente e domiciliato nel comune di Santa Fiora al momento della pubblicazione del bando
  • essere cittadino italiano o comunitario o in possesso di permesso di soggiorno
  • nel caso di cittadino extracomunitario essere residente da almeno 10 anni, computati anche in maniera non continuativa, nel territorio nazionale, ovvero da almeno 5 anni nel territorio della Regione Toscana
  • essere in possesso di una certificazione ISE/ISEE (relativa all’anno di nascita/adozione del bambino) del nucleo familiare con valore ISEE non superiore a € 25.000,00

Le domande dovranno essere compilate unicamente sui moduli predisposti da CoSviG e presentate da un genitore o da chi ne esercita la patria potestà entro le ore 12.00 del 15 luglio 2019.

La documentazione è direttamente reperibile qui: https://goo.gl/idmzew

Info: CoSviG, Palazzo Comunale di Santa Fiora – 2° piano negli orari di apertura previsti, oppure per e-mail all’indirizzo santafiora@cosvig.it