Voliiamoci bene: promozione di buone pratiche per la sostenibilità ambientale

[22 Febbraio 2019]

Inaugurato il nuovo punto di raccolta dell’olio vegetale domestico residuo al supermercato InCoop di Scansano in via Orbetellana, in collaborazione con SEI Toscana, Calussi srl e Comune di Scansano.

Alla presentazione del progetto, seguita dalla distribuzione dell’opuscoloinformativo VOLIIAMOCI BENE con tutte le informazioni utili per differenziare correttamente l’olio vegetale esausto, hanno partecipato Paolo Bertini, responsabile settore sociUnicoop Tirreno;Massimiliano Davitti,responsabile di negozio Unicoop Tirreno;Matteo Cerioladel Comitato soci Scansano di Unicoop Tirreno;Francesco Marchi, sindaco Comune di Scansano; Marco Fabiani, responsabile di produzione SEI Toscana; Luana Calussi, amministratore unico azienda Calussi srl.

Il progetto “Voliiamoci bene” è promosso dal Comitato soci Coop di Scansanoe intende promuovere tra i soci e consumatori della Cooperativa la pratica ecologica del corretto smaltimento dell’olio vegetale domestico.

L’iniziativa è in continuità con un lavoro che Unicoop Tirreno con le sue Sezioni Soci svolge da anni. Nello specifico, grazie alla presenza di appositi contenitori gestiti e collocati in appositi spazi nel supermercato si offre la possibilità ai soci e consumatori di smaltire correttamente l’olio vegetale residuo utilizzato in cucina. Il nuovo servizio di raccolta ha come obiettivo quello di salvaguardare l’ambiente, cercando di evitare gli effetti dannosi conseguenti ad uno smaltimento sbagliato. Sono17 i punti vendita Coop della provincia di Grosseto che praticano la raccolta dell’olio da cucina esausto.

“Unicoop Tirreno è storicamente impegnata sul temae vanta un primato – dichiara Roberto Giomi, responsabile area soci – fu infatti realizzata nel 1997 la seconda esperienza in Italia che partì su iniziativa dei soci Coop di Follonica con il titolo laCatena dell’olio.La progettualità di Unicoop Tirreno vive grazie all’impegno delle Sezioni soci sul territorio sempre teso a concretizzarsi in attività di utilità sociale. In questo caso l’ottica è la tutela del patrimonio ambientale non tralasciando l’informazione, la sensibilizzazione e la crescita di consapevolezza della cittadinanza sulla salvaguardia dell’ambiente. La collaborazione con le Istituzioni locali rafforza il significato dell’iniziativa”.

“Sei Toscana ha affidato il servizio specifico di raccolta dell’olio alimentare esausto ad aziende specializzate – dice Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana – garantendo ai cittadini un servizio efficiente e con l’obiettivo di trasformare in risorsa qualcosa che, ancora oggi, viene considerato prevalentemente un rifiuto. L’attivazione di questo punto di raccolta darà un’ulteriore possibilità ai cittadini di Scansano di conferire il rifiuto in modo corretto, preservando l’ambiente e contribuendo anche ad incrementare le quantità di rifiuto intercettate in modo differenziato. Per avere tutte le informazioni utili sui servizi di raccolta invito tutti i cittadini a consultare sempre il nostro sito internet, www.seitoscana.it o chiamare il numero verde 800 127 484, gratuito sia da linea fissa che mobile”.

LO SVERSAMENTO DELL’OLIO CAUSA DANNI AMBIENTALI
• Si crea una pellicola che impedisce ad animali e piante di respirare
• Le piante non si nutrono (l’olio si attacca alle radici)
• Occorre un impianto di depurazione (costi sul cittadino)
• Inquinamento delle falde acquifere

1 litro di olio inquina la superficie dell’acqua come 1 campo di calcio (110 x 75 m)

L’OLIO CHE HAI USATO PUO’ TORNARE ANCORA UTILE per amore dell’ambiente e per ricavarne… bitume • glicerina • saponette • biodiesel/bioenergia • olio lubrificante

Come raccogliere l’olio vegetale: raccogliere l’olio raffreddato all’interno di bottiglie usate di plastica; chiudere bene le bottiglie piene di olio; conferire le bottiglie nel contenitore di raccolta che trovi presso il supermercato Coop.