A rischio estinzione il marrone di Rivalto, apprezzato fin dal Medioevo (VIDEO)

L’obiettivo ora è sottrarre il territorio boschivo all’abbandono e mitigare il rischio idrogeologico, dando al contempo una possibilità di sviluppo economico

[28 Dicembre 2018]

Il borgo di Rivalto è una frazione di Chianni, sulle colline pisane, noto da secoli per la produzione di un marrone particolarmente pregiato. Oggi i tre quarti dei 65 ettari di castagneti presenti nell’area comunale sono però abbandonati, e il marrone a rischio; per salvarlo è nata l’Associazione Amici di Rivalto, che insieme alla Coldiretti sta lavorando per rilanciare la produzione del marrone in modo da per dare un futuro al borgo e al bosco ed iniziare un percorso per richiedere la Denominazione di origine controllata (Dop) del prodotto, emulando il più noto marrone del Mugello. Un obiettivo verso il quale da alcuni anni, e con buoni risultati, sta lavorando una manciata di produttori, per lo più giovani.

«Il marrone di Rivalto – spiega Fabrizio Filippi, presidente Coldiretti Pisa – è una delle piccole eccellenze della nostra terra che se valorizzato e fatto apprezzare può diventare una integrazione importante al reddito di imprese agricole ed appassionati ed un ottimo veicolo di promozione per il territorio. Finalmente c’è una generazione di giovani che ha la generosità necessaria per recuperare i castagneti, curarli, raccogliere i frutti e realizzare una filiera che ne esalti il valore storico, organolettico ed alimentare».

Inserito tra gli ecotipi indicati per il marrone Pisano, il marrone di Rivalto è citato addirittura nei documenti del Medioevo. Protagonista ogni anno di una festa, che si tiene nel mese di ottobre e che richiama migliaia di presenze nel piccolo borgo, a rilanciarlo stanno contribuendo anche Coldiretti con la compartecipazione della Camera di Commercio di Pisa attraverso un’azione di promozione e conoscenza del prodotto fresco e trasformato.

«Il marrone di Rivalto – spiega Alessandro Fattorini, consigliere delegato alle attività produttive ed agricoltura del Comune di Chianni – significa tradizione, territorio e tipicità. Tradizione perché il marrone è citato sin dal 1400: era molto importante per il borgo. Tutela perché il 50% del nostro comune è ricoperto da boschi. L’obiettivo è sottrarre il territorio boschivo all’abbandono e mitigare il rischio idrogeologico. Tipicità è il terzo elemento centrale nel nostro progetto di valorizzazione e promozione di questo particolarissimo prodotto». Sognare la Dop non è più un tabù.

Videogallery

  • Il marrone di Rivalto (PI)