Fao: per la produzione globale di prodotti in legno la crescita più alta degli ultimi 70 anni

La domanda è trainata dalla crescita economica in Nord America, Europa e Asia-Pacifico

[19 Dicembre 2019]

Secondo gli ultimi dati pubblicati oggi dalla Fao, «La produzione e il commercio globale dei principali prodotti in legno come il legno industriale in tronchi, il legno segato e i pannelli truciolari in legno hanno raggiunto i massimi livelli», da quando l’agenzia Onu ha iniziato a registrare le statistiche forestali nel 1947. Infatti, «in tutto il mondo nel 2018 sono stati prodotti e commercializzati volumi record di prodotti a base di legno. Rispetto al 2017 il valore del commercio internazionale è aumentato dell’11%».

Nel 2018, in tutto il mondo la produzione di legno segato è cresciuta del 2% e la produzione di pannelli e legno segato e ha raggiunto un livello record.  Anche la produzione globale e il commercio di pasta di legno sono cresciuti del 2%, raggiungendo nuovi livelli nel 2018 – rispettivamente 188 e 66 milioni di tonnellate.

La crescita più rapida si è registrata in Nord America, Europa e nella regione Asia e Pacifico, trainata in gran parte dalla positiva crescita economica.

La Cina è cresciuta di importanza sia come produttore che come consumatore di prodotti forestali e ha recentemente superato gli Stati Uniti nella produzione di legno segato. Il paese è di gran lunga il maggior produttore e consumatore di pannelli a base di legno e carta. Nel 2018 le importazioni in Cina di legno industriale in tronchi sono aumentate dell’8%, mentre la produzione e il consumo di pannelli e legno segato sono incrementati in modo più rapido rispetto al resto del mondo.

La produzione globale di pannelli truciolari e pannelli in legno a scaglie orientate (OSB), comunemente utilizzati in edilizia e nella produzione di mobili, ha registrato la crescita più rapida tra tutte le categorie di prodotti in legno, registrando rispettivamente il 25% e il 13% tra il 2014 e il 2018. Gran parte della crescente domanda di questi prodotti proviene dall’Europa dell’Est, Federazione Russa inclusa.

Nel 2018 la produzione di legno industriale in tronchi nel mondo è aumentato del 5%, raggiungendo una produzione record di 2,03 miliardi di metri cubi. Il commercio globale è cresciuto del 7% fino a raggiungere il record di 138 milioni di metri cubi, con la Cina che rappresenta il 25% delle importazioni. Nel 2018 la Nuova Zelanda ha superato la Federazione Russa, diventando il primo esportatore di legno industriale in tronchi.

Nel frattempo, la produzione globale di carta e cartone ha subito una contrazione del 2% nel 2018. La produzione di carta ha ristagnato in Europa e Nord America, mentre è stato registrato un calo in Africa e nella regione Asia e Pacifico.

La produzione di carta da stampa e da scrittura è diminuita del 4% – il livello più basso dal 1996 – in quanto ha risentito della tecnologia digitale.

La produzione di pellet di legno è notevolmente aumentata negli ultimi anni, principalmente a causa della domanda generata dagli obiettivi in materia di energie rinnovabili adottati dalla Commissione Europea. Nel 2018 la produzione globale è cresciuta di un altro 11 per cento, raggiungendo i 37 milioni di tonnellate, permettendo di dover fare meno riferimento ai combustibili fossili.

L’Europa e il Nord America hanno rappresentato la quota maggiore della produzione globale, tuttavia la produzione nella regione Asia e Pacifico è raddoppiata, raggiungendo il 15% tra il 2014 e il 2018.

Oltre a fornire informazioni sui nuovi prodotti, ora la FAO fornisce dati globali che descrivono la produzione e il commercio di legno riciclato, come il legname quello utilizzato nelle costruzioni. Nel 2018 il consumo di legno riciclato è stato di oltre 27 milioni di tonnellate.

Sven Walter, esperto forestale senior a capo del team statistico della Fao, conclude: «La maggiore produzione di prodotti forestali rinnovabili fornisce l’opportunità di rimpiazzare prodotti che hanno un maggiore impatto ambientale, e contribuendo in questo modo al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Questi nuovi dati sono utili per monitorare la bioeconomia circolare e sostenibile e per comprendere il ciclo di vita dei prodotti forestali. La disponibilità di informazioni sul riutilizzo dei prodotti forestali è in costante aumento. All’inizio di quest’anno il team statistico della FAO sui prodotti forestali ha inoltre pubblicato i risultati dell’indagine del 2017 sull’uso di carta riciclata per paese e per settore cartario».