Un tappeto artificiale per tenere sotto controllo la desertificazione in Cina

Enormi scacchiere di paglia di riso e grano nel deserto del Tengger

[2 Gennaio 2017]

Dopo due test sperimentali nel deserto di Tengger, in Cina, una coltura microbica chiamata “tappeto artificiale” si è rivelata un efficace strumento per ostacolare la desertificazione. Il deserto del Tengger è il quarto più grande della Cina, si estende su 43.000 km2 e copre aree della regione autonoma della Mongolia Interna, della regione autonoma Hui del Ningxia e della provincia del Gansu.

L’agenzia ufficiale cinese Xinhua spiega che «Un gruppo di scienziati diretto da Li Xinrong, ricercatore dell’Istituto di eco-ambiente e delle risorse del nord-ovest, dipendente dall’Accademia cinese delle scienze,  ha polverizzato un agente microbico coltivato in laboratorio su una struttura a scacchiera nel deserto. Questi microbi estratti da alghe e muffe possono formare una scorza sulla superficie a scacchiera composta da paglie di riso  e grano».

Li Xinrong sottolinea che «I nostri esperimenti dimostrano che la scacchiera con la tecnologia del “tappeto artificiale” è più solida ed efficace per fissare le dune. Però, sono necessari 5 anni perché la scorza microbica prenda forma massicciamente sulla scacchiera».

Il team di Li ha terminato lo studio fondamentale per la tecnologia ed utilizzerà i tappeti artificiali nelle regioni desertiche, utilizzando comunque sulle scacchiere piante resistenti alla siccità.

Li e il suo team sono diventati noti a livello internazionale grazie al successo del loro lavoro per tenere sotto controllo la desertificazione nell’area di Shapotu del deserto di Tengger, dove, per realizzare le scacchiere  anti-desertificazione, hanno costruito caselle di un metro quadrato, per metà sepolte nella sabbia, formando così una cintura protettiva per impedire l’avanzata del deserto. Un lavoro iniziato in piena epoca maoista, negli anni ’60, e che si è esteso ad altre regioni desertiche della Cina. Il tappeto artificiale è un’evoluzione di questo certosino lavoro di lotta alla desertificazione.