Agli elefanti marini piace lo Shutdown di Trump (VIDEO)

Un’orda di foche si è impossessata di una spiaggia della California e se ne andrà quando ne avrà voglia

[6 Febbraio 2019]

Quando gli elefanti marini settentrionali (Mirounga angustirotris) .si avventuravano su Drakes Beach, una spiaggia del Point Reyes National Seashore, in Califoria, famosa per il suo paesaggio,  i ranger addetti alla gestione della fauna selvatica li allontanava scuotendo verso di loro dei teloni di plastica blu. Come spiega a SF Gate  John Dell’Osso, chief of interpretation and resource education del Seashore, «Questo non spaventa le foche, le infastidisce e aiuta a proteggere gli animali dagli esseri umani, e viceversa». Ma durante lo  Shutdown  voluto da Donald Trump per tentare di imporre ai Democratici la costruzione di altri pezzi di muro al confine con il Messico e che si è rivelato il più lungo blocco delle attività federali della storia Usa, non c’era a disposizione abbastanza personale dei Parchi Nazionali. Se in altri Parchi ne hanno approfittato i vandali,  a Drakes Beach gli elefanti marini si sono resi presto conto che non c’era più nessuno a infastidirli con i teloni blu e, grazie allo Shutdown hanno potuto conquistare la spiaggia.

Approfittando dei 35 giorni di follia politica di Trump, tra 50 a 60 elefanti marini  settentrionali adulti, tra i quali alcuni grossi e irascibili  maschi, si sono stabiliti su Drakes Beach e sloggiarli non è possibile per due motivi: i maschi adulti possono misurare quasi 5 metri di lunghezza e pesare fino a quasi 3 tonnellate e sono dotati di una dentatura letale, grazie alla quale hanno “sgranocchiato” una staccionata e hanno conquistato anche il parcheggio vicino alla spiaggia e gli escursionisti hanno visto uscire due enormi maschi dominanti da sotto i tavoli da picnic, mentre altri elefanti marini si rilassavano sulla rampa di accesso che porta al centro visite. Le femmine hanno partorito almeno 35 cuccioli sulla nuova spiaggia conquistata e li stanno allattando, quindi non possono essere assolutamente disturbate.

Di fronte all’invasione, allo staff del Parco non è rimasta altra scelta che chiudere temporaneamente ai visitatori umani Drakes Beach e il Sir Francis Drake Boulevard che porta alla spiaggia.

Nel Point Reyes National Seashore vivono circa 1.500 elefanti marini, che di solito partoriscono, allattano, amoreggiano, combattono e si riposano a Chimney Beach, una zona isolata circondata da scogliere alte decine di metri, ma le recenti tempeste e delle maree estreme che hanno colpito Chimney Beach potrebbero aver spinto i pinnipedi a cercare un posto più asciutto dove riposare. Fortunatamente per gli elefanti marini il loro tentativo è coinciso con lo Shutdown che ha lasciato temporaneamente a casa 380.000 impiegati federali, compresi quasi tutti i dipendenti del Point Reyes National Seashore che dovevano monitorare Drakes Beach e scacciare le foche agitando i teloni. Insomma, gli unici statunitensi che sembrano aver fatto il tifo per lo Shutdown  di Trump  sono gli elefanti marini che hanno potuto conquistare indisturbati la spiaggia e che se ne andranno solo quando gli piacerà, probabilmente ad aprile, quando i cuccioli saranno stati svezzati.

Mentre Drakes Beach rimarrà chiusa fino a nuovo avviso, il parco ha riaperto la strada che conduce alla zona, e le guide portano i visitatori a vedere gli ormai famosi elefanti marini dello Shutdown da una posizione sicura, come già avviene da anni all’Año Nuevo State Park. Ma la direzione del Point Reyes National Seashore avverte che «L’accesso può cambiare in base all’attività degli elefanti marini», tanto per non dimenticare chi è ora a comandare sulla spiaggia.

Videogallery

  • Protection and conservation of elephant seals at Point Reyes

    https://www.nps.gov/media/video/view.htm?id=5BCA093F-1DD8-B71B-0B672BC841E9B742