Bioblitz nei parchi italiani a caccia delle specie aliene: si inizia sull’isola di Pianosa

Da marzo a settembre in dodici aree protette per conoscere da vicino il problema delle specie aliene invasive

[11 Marzo 2019]

Le specie aliene sono quelle specie animali o vegetali trasportate dall’uomo in modo volontario o accidentale al di fuori della loro area d’origine, che in ambienti privi dei loro antagonisti naturali possono diventare invasive. Nell’ultimo trentennio sono salite a tremila quelle presenti in Italia, di cui circa il 15% sono invasive, con costi che arrivano a quota 12 miliardi di euro ogni anno nella sola Ue: si tratta di un fenomeno che ci riguarda da vicino, tanto che il primo BioBlitz – ovvero un blitz per la biodiversità – si terrà sull’Isola di Pianosa il prossimo 16 marzo.

Sarà un’incursione durante la quale coloro che si iscriveranno al BioBlitz, divisi in squadre, andranno alla ricerca delle specie aliene che minacciano la biodiversità dell’Arcipelago. La giornata scorrerà tra attività sul campo, laboratori didattici finalizzati al riconoscimento delle specie animali e vegetali presenti sull’isola e piccoli interventi di eradicazione delle specie vegetali aliene, con tanto di apposito kit.

«Le specie aliene invasive costituiscono una delle principali minacce alla biodiversità – spiega Giampiero Sammuri, presidente del Parco dell’Arcipelago Toscano nonché presidente di Federparchi – per poterle affrontare con efficacia occorre che vi sia il massimo di consapevolezza nell’opinione pubblica ed è questo l’obiettivo dei BioBliz che si svolgeranno nel corso dell’anno. Un modo partecipato ed anche divertente di avvicinarsi di persona  ad una tematica complessa e che aumenta anche sotto la spinta dei mutamenti climatici. Un contributo affinché gli interventi sulle specie aliene vengano compresi per la loro importanza rispetto alla salvaguardia degli habitat».

Le isole in particolare sono importantissimi hot-spot di biodiversità, e proprio per questo sono anche ambienti eccezionalmente vulnerabili.  L’attività di sensibilizzazione sulla ricerca e sul controllo nei Parchi rientra nella campagna di Citizen science prevista dal progetto europeo LIFE Asap dedicato alla divulgazione della tematica degli alieni: i BioBlitz sono azioni organizzate nell’ambito del progetto da Federparchi con i Parchi interessati.

«Cerchiamo Alien rangers per realizzare la più vasta attività di citizen science mai realizzata in Italia – aggiunge il responsabile Aree protette di Legambiente Antonio Nicoletti – Un esercito pacifico di cittadini, studenti, famiglie che prendano parte al monitoraggio delle specie aliene invasive, partecipando ai BioBlitz nei Parchi e utilizzando AsapP, l’app gratuita per segnalare, non solo durante le attività di monitoraggio ma in qualsiasi occasione, esemplari di aliene sul territorio italiano, per contribuire alla raccolta dei dati e delle informazioni su un fenomeno che dobbiamo assolutamente controllare per garantire l’equilibrio e la salute della nostra biodiversità».

Come si fa a partecipare al bioblitz di Pianosa

Ci si registra al bioblitz del Parco nazionale Arcipelago Toscano a questo link https://www.lifeasap.eu/index.php/it/?option=com_rsform&view=rsform&formId=9 sul sito del progetto www.lifeasap.eu

Coloro che si saranno registrati dovranno presentarsi il giorno 16 marzo in tempo utile per l’imbarco e fare il biglietto a bordo della imbarcazione GIGIERRE a Piombino Marittima.

La partenza è alle ore 8,30 da Piombino Marittima, alle 9,45 da Marciana Marina (Isola d’Elba) con arrivo previsto alle ore 11,00 a Pianosa

Rientro con partenza da Pianosa alle ore 17,00, arrivo a Marciana Marina ore 18,00, arrivo a Piombino ore 19,30 circa.

Per i partecipanti registrati al Bioblitz il costo del biglietto andata e ritorno sarà, per l’occasione, di

20 euro a persona da Piombino e di 10 euro a persona da Marciana Marina. 

Si raccomanda abbigliamento comodo e di portare i viveri necessari perché in questo periodo sull’isola non ci sono servizi di ristoro.