Due giraffe bianche del Kenya uccise dai bracconieri

Abbattuti la madre e il cucciolo fotografati per la pima volta nel 2017

[11 Marzo 2020]

I Ranger hanno trovato le carcasse di due giraffe bianche, estremamente rare, una femmina e il suo cucciolo nei dintorni di un villaggio nella contea di Garissa, nel nord-est del Kenya, e gli ambentalisti dicono che ad ucciderle sono stati bracconieri.

Una terza giraffa bianca è ancora viva e si pensa che sia l’unica giraffa leucistica rimasta al mondo. Il leucismo non è da confondere con l’albinismo – nel quale non viene prodotta affatto melanina – infatti inibisce la pigmentazione in alcune cellule della pelle e con leucismo si può avere un pigmento più scuro nei tessuti molli. Le giraffe con leucismo hanno gli occhi scuri come tutte le altre, mentre gli animali con albinismo hanno gli occhi rosa. Tratti di leucismo sono diffusi anche tra uccelli come i pavoni, leoni, pesci, pinguini, aquile, ippopotami, alci e serpenti hanno tutti mostrato tratti del leucismo.

La notizia della presenza in Kenya di giraffe bianche si era diffusa in tutto il mondo dopo che erano state fotografate nel 2017. Il direttore della Ishaqbini Hirola Community Conservancy, Mohammed Ahmednoor, ha detto che le due giraffe uccise erano state avvistate l’ultima volta più di tre mesi fa e ha aggiunto che «Questo è un giorno molto triste per la comunità di Ijara e del Kenya nel suo insieme. Siamo l’unica comunità al mondo che è custode della giraffa bianca. La loro uccisione è un duro colpo per gli straordinari passi compiuti dalla comunità per conservare specie rare e uniche e un campanello d’allarme per un continuo sostegno agli sforzi di conservazione».

I bracconieri non sono ancora stati identificati e il motivo per cui abbiano ucciso questi splendidi e rari animali non è ancora chiaro. La Kenya Wildlife Society ha dette che sta indagando sulle uccisioni.

L’area dove vivevano le due giraffe bianche è una vasta zona tutelata nella quale non ci sono villaggi.

La prima giraffa bianca era stata in realtà avvistata in Kenya nel marzo 2016 dai ranger dell’Hirola, circa due mesi dopo un avvistamento nella vicina Tanzania.

Secondo l’Africa Wildlife Foundation, negli ultimi 30 anni è scomparsa circa il 40% della popolazione di giraffe del mondo e, nonostante siano protette, il bracconaggio per la loro carne e pelle continua. L’International union for the conservation of nature (Iucn) dice che gli esemplari di giraffa sono passati dai circa 155.000 censiti nel 1985 ai 97.000 nel 2015.