El Niño – Godzilla potrebbe innescare giganteschi incendi in Amazzonia (VIDEO)

Pesanti effetti in tutto il pianeta. Ma il vero pericolo è la siccità che colpisce le foreste dal 2000

[16 Dicembre 2015]

Nelle prossime settimane El Niño dovrebbe amplificare i suoi impatti e durare tutto l’inverno, ma prima che El Niño – Godzilla, come è stato battezzato il fenomeno climatico che sta riscaldando quest’anno l’Oceano Pacifico, ritorni nelle profondità del mare, potrebbe lasciare una pesantissima eredità al 2016.

Al meeting annuale dell’American Geophysical Union gli scienziati hanno detto che El Niño potrebbe causare un’enorme aumento degli incendi in Amazzonia nel prossimo autunno, provocando una notevole quantità di emissioni di carbonio. Ma sarà tutto il mondo a sentire, presto o tardi, effetti ancora più pesanti di quelli del forte El Niño del  1997-98: nuove osservazioni satellitari della NASA stanno cominciando a mostrare gli scienziati l’impatto dell’attuale El Niño – Godzilla sulla distribuzione delle piogge, dell’ozono troposferico e degli incendi in tutto il mondo.

I nuovi risultati presentati ieri al meeting annuale dell’American Geophysical Union a San Francisco, dimostrano che i “fiumi atmosferici” che accompagnano El Niño probabilmente porteranno prima maggiori precipitazioni in California e poi ancora siccità.  «I  fiumi atmosferici sono di breve durata – spiegano gli scieziati –  narrow streams di vento che trasportano vapore acqueo dagli oceani tropicali alle aree terrestri alle medie latitudini.

El Niño – Godzilla dovrebbe invece far diminuire l’ ozono troposferico, un gas serra, nelle medie latitudini e aumentare il rischio di incendi in tutti i tropici.

Infatti, El Niño, che riscalda il Pacifico tropicale orientale, influenza le condizioni meteorologiche in tutto il mondo, compreso parti del bacino amazzonico: riduce la probabilità di precipitazioni invernali e quindi la stagione delle piogge in Amazzonia e in altre aree tropicali. Quando arriverà la stagione secca, dopo un deficit di precipitazioni, gli incendi saranno molto più probabili e i fuochi appiccati da taglialegna e contadini per disboscare potranno più facilmente trasformarsi in incendi che sprigioneranno il carbonio stoccato negli alberi. L’Amazzonia stocca almeno 120 miliardi di tonnellate di carbonio nelle piante e nel suolo e rappresenta fino al 25% di tutto il biossido di carbonio assorbito dall’aria ogni anno. Ma negli anni di siccità, l’Amazzonia si trasforma in un inquinatore di carbonio, rilasciando più carbonio di quanto ne assorbe. E’ quel che  successo nel 2005 e nel 2010, due anni successivi ad episodi di El Niño, e la possibilità che accada anche nel 2016 è molto elevata.

James Randerson, un climatologo esperto di incendi dell’università della California –  Irvine, spiega che «El Niño è un importante fattore di rischio per il nord dell’Amazzonia in primavera e nel sud dell’Amazzonia alla ine dell’estate e in autunno». Nell’autunno del 2016 gli incendi in Amazzonia potrebbero essere gravi quanto quelli che hanno devastato l’Indonesia questo autunno. Anche questi incendi sono stati influenzati da El Niño Godzilla ed hanno emesso il doppio del carbonio di quanto ne emette in un anno un grande Paese industrializzato come la Germania, causando una crisi sanitaria in Indonesia e nei Paesi vicini.

Secondo Randerson, «L’altro principale fattore climatico che potrebbe influenzare stagione degli incendi del prossimo anno sono le temperature oceaniche del Nord Atlantico, che hanno anche un forte legame con le precipitazioni nella regione. L’America Centrale e altre parti dei tropici potrebbero dover far fronte ad  maggior rischio di incendi causa degli effetti persistenti di El Niño».

Ma se El Niño – Godzilla di quest’anno preoccupa per gli stock di carboni amazzonici, sono probabilmente più pericolose le continue siccità he dal 2000 in poi hanno ridotto la capacità della foresta di immagazzinare carbonio anche negli anni in cui non si presenta El Niño. Se questa tendenza continua, la foresta potrebbe diventare una fonte di emissioni di carbonio e accelerare il ritmo del cambiamento climatico.

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  • Atmospheric river travels across Pacific to California