Riceviamo e pubblichiamo

Il fratino: una specie da salvare

Sul nostro territorio sono state identificate due zone importanti per la nidificazione: le spiagge di Bolgheri e il litorale vecchianese

[6 Aprile 2018]

Il fratino (Charadrius alexandrinus) è una specie appartenente al gruppo dei limicoli, uccelli a zampe e becco variabilmente lunghi, che vivono di solito in zone umide, lungo sponde sabbiose o fangose e che si alimentano di crostacei e molluschi presenti nel suolo.

Questo piccolo uccello nidifica sulle spiagge del Mediterraneo, creando una piccola fossetta pressoché invisibile nella sabbia dove depone tre uova, facendo affidamento al suo piumaggio criptico e alla colorazione mimetica delle sue uova per sfuggire ai predatori.

Anche in Toscana si insedia nelle zone di riproduzione nel mese di aprile, frequentando le nostre spiagge fino ad agosto: dopo un mese di cova nascono i pulcini, che sono in grado di camminare dopo poche ore e di volare dopo quattro settimane.

I nidi si trovano sulle zone sabbiose rialzate rispetto al bagnasciuga, dove la vegetazione dunale è molto rada e dove si accumulano piccole quantità di detriti e ramoscelli che possono aiutarlo a mimetizzarsi.

Purtroppo il successo riproduttivo di questa specie è bassissimo, e la maggior parte delle coppie non riesce a far involare i suoi piccoli. Tra le principali cause l’attività dell’uomo. È infatti troppo frequente la distruzione del nido, invisibile ad un occhio non esperto, che viene calpestato dai bagnanti, o schiacciato dai trattori che livellano la sabbia e la setacciano, oppure la predazione a opera dei cani che passeggiano liberi sulle dune. Queste minacce hanno causato una forte diminuzione nelle popolazioni di fratino, nonostante le attività di salvaguardia e i progetti di conservazione che già da molti anni vengono proposti in tutta Europa.

Sul nostro territorio sono state identificate due zone importanti per la nidificazione del fratino: le spiagge di Bolgheri e il litorale vecchianese.

Anche quest’anno ripartono le attività per la sua conservazione, a partire dalla pulizia della spiaggia di Marina di Vecchiano Domenica 8 Aprile, alle attività di monitoraggio promosse dal Parco Regionale, alla sorveglianza di decine di volontari che proteggeranno i nidi nelle giornate in cui il numero di bagnanti è molto elevato.

Inoltre, quest’anno, grazie ai fondi europei ottenuti dal progetto Life Choo-Na! (Choose Nature) della Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), un gruppo di ragazzi residenti nelle zone di Pisa e Livorno si impegnerà nella salvaguardia del fratino oltre a sensibilizzare sempre più persone sulla presenza di questa specie così delicata che frequenta le nostre spiagge.

Cosa puoi fare tu per salvaguardare il fratino?

  • Evitare di uscire dai sentieri che portano alla spiaggia.
  • Non calpestare le due.
  • Porta sempre il cane al guinzaglio nel periodo da aprile ad agosto.
  • Non ti avvicinare troppo se avvisti un fratino, perché potresti causare il suo allontanamento dal nido.
  • Se vai in uno stabilimento balneare fai presente al gestore dell’eventuale presenza di nidi di fratino sulla spiaggia, e della sua importanza!
  • Contattare il gruppo di volontari per unirti anche tu alle squadre di sorveglianza. Scrivi a toscana@lipu.it Abbiamo bisogno di te!

Grazie a una gestione più accorta e sensibile delle spiagge, e alla salvaguardia delle dune sarà possibile aiutare questa specie ed evitarne l’estinzione

di Luna Carabaich, Coordinatrice gruppo fratino – Life Choo-Na