La Toscana torna terra di cicogne (FOTOGALLERY)

[27 Maggio 2015]

Pochi giorni fa, nella prima area privata protetta realizzata in Italia (inizio anni ’60 del Novecento) e ancora gestita con criteri naturalistici dalla Tenuta San Guido, si è ripetuto per l’ottavo anno consecutivo la schiusa delle uova per l’ormai  “storica” coppia di cicogne bianche dell’Oasi affiliata Wwf Padule di Bolgheri.

«Durante un sopralluogo effettuato da Paolo Maria Politi della Tenuta San Guido e dal Filippo Barbanera dell’Università di Pisa – comunicano dal Wwf – le 3 testine grigio chiaro dei pulli svettavano dalla spessa piattaforma intessuta di rami e rametti, esibendosi come i genitori nel rito delle “nacchere”, tipico battito del becco con reclinatura all’indietro della testa».

Ma dopo secoli di assenza, le cicogne bianche sono ormai tornata a nidificare in Toscana, e non solo nei dintorni di Bolgheri, grazie all’adozione di misure di protezione degli ambienti naturali e a progetti di reintroduzione realizzati da associazioni e centri specializzati. Dal Centro R.D.P. Padule di Fucecchio  contano ben 8 nidi sparsi per la Regione (uno proprio a Fucecchio, dal 2005), e per festeggiare il ritorno di questi splendidi uccelli domenica 31 maggio e martedì 2 giugno saranno giornate particolarmente interessanti: è infatti in programma la manifestazione “Il giorno della cicogna”, che offre a tutti gli interessati la possibilità di osservare dal vivo i nidi con gli adulti e i pulcini.

L’accesso è libero e non occorre prenotazione. Informazioni e programmi si possono richiedere al Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o trovare su www.paduledifucecchio.eu. E per tutti gli  amanti delle cicogne, sarà possibile osservarle da vicino anche nel corso dei trekking in notturna organizzati di sabato nei mesi di giugno e luglio 2015 dal Centro Guide Costa Etrusca (guidecostaetrusca@yahoo.it cell. 338-4141698), a cui sarà necessario rivolgersi per le info e la prenotazione obbligatoria.