Legambiente sulla nuova messa in vendita di Cerboli: è come comprare la Fontana di Trevi da Totò

Chi compra Cerboli non compra niente: è protetta da Parco Nazionale e Direttive europee

[8 Aprile 2019]

Ha fatto sicuramente bene l’esponente dei Verdi Angelo Bonelli a sollevare nuovamente il caso di alcune piccole italiana in vendita, compresa Cerboli, nel Canale di Piombino, che fa parte del territorio del Comune di Rio, del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e che è tutelata anche dall’Unione europea insieme alla vicina Palmaiola con una Zona di protezione speciale (Direttiva Uccelli) e una Zona speciale di conservazione (Direttiva Habitat), ma Cerboli potrebbe essere comprata solo da uno sprovveduto come quello al quale Totò rifilò la Fontana di Trevi nel film “Totò truffa ’62″.

In realtà, anche se l’isola che fu dello scrittore Carlo Cassola è in vendita da quasi 20 anni e se a qualcuno pensava, con la scusa di farci un centro di protezione civile – guarnito di porticciolo, eliporto, strada e torre restaurata stile resort –  per confinarci i 30.000 elbani in 4 ettari in caso di catastrofe naturale, sarebbe come non comprare niente.

A Cerboli, grazie alle battaglie e alle denunce di Legambiente Arcipelago Toscano al tempo di “Elbopoli”, una vicenda che portò alle condanne di prefetti e viceprefetti, un giudice, funzionari e imprenditori, venne sventato un grosso tentativo di speculazione internazionale nascosto in una serie di scatole cinesi che dall’isolotto del Tirreno arrivavano fino a Londra e Mosca. Ora Cerboli è Zona A di tutela integrale del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano dove non è consentita nessuna opera edilizia, nemmeno manutenzione e ampliamenti. Gli strumenti urbanistici del Comune di Rio non prevedono (e non possono prevedere) nessun tipo di intervento urbanistico/edilizio.

Chi compra l’isola non compra niente e dovrebbe chiedere il nulla-osta del Parco Nazionale ogni volta che ci dovesse sbarcare. I gabbiani che ne hanno fatto il loro regno, i marangoni dal ciuffo che vivono numerosi lungo le sue ripide coste e le lucertole di Cerboli possono continuare a vivere, nidificare e prosperare tranquilli.