Mafredonia, sono oltre 500 le tartarughe marine finora salvate dal Centro recupero

[6 Luglio 2015]

Il Centro recupero tartarughe marine di Manfredonia, situato nell’Oasi Lago Salso, è ormai riconosciuto come un’eccellenza italiana nell’ambito della sostenibilità ambientale: vi transitano oltre 100 esemplari di Caretta Caretta l’anno, e dal 2012 a oggi sono oltre 500 esemplari recuperati, 41 soltanto da gennaio ad aprile di quest’anno.

Numeri comprensibilmente celebrati all’interno dell’ultimo report di Legambiente – cui è affidata la gestione del Centro – che offre anche un esempio del possibile (e auspicabile) impegno di aziende e multinazionali per la tutela della biodiversità; l’impegno profuso da Mareblu nell’affinare tecniche di pesca sostenibile si concretizza infatti in Italia nel 2012 attraverso la partnership con la prestigiosa associazione ambientalista Legambiente. L’azienda contribuisce infatti concretamente e con continuità a sostenere le molteplici spese dell’Oasi fra cui: spese di gestione e di manutenzione del centro, analisi acque reflue, smaltimento rifiuti acquisto di lampade 40W per sterilizzazione, targhette identificative, attrezzature e strumentazioni veterinarie, farmaci, mangimi e tanto altro.

Anche grazie a questo impegno congiunto, il  Centro – nato nell’ambito del Progetto Tartanet life 2004 nat/it/187 – opera oggi efficacemente in rete con altri 13 centri Tartanet dislocati sul territorio nazionale. E’ situato nell’Oasi Lago Salso e offre la possibilità di tenere al suo interno attività d’informazione e di sensibilizzazione per tutti i visitatori e soprattutto per le scuole. Attualmente è coinvolto inoltre nell’ambito del progetto Tartalife life12 nat/it/000937 che, realizzato tramite lo strumento finanziario Life+ della Commissione Europea, vede come capofila il Cnr-Ismar insieme ad un vasto partenariato che collabora alla riuscita delle azioni progettuali le quali si pongono,  come obiettivo, la riduzione della mortalità delle tartarughe marine nelle attività di pesca professionale nelle 15 regioni italiane che si affacciano sul mare.