Tartaruga marina nidifica sulla spiaggia di Rimigliano a San Vincenzo (FOTOGALLERY)

Le tartarughe alla conquista delle spiagge toscane. Dopo la deposizione record dell’Elba del 2017 e quella fallita a Tirrenia, ancora uova sempre più a nord

[11 Giugno 2018]

A quanto pare le tartarughe marine si stanno spingendo sempre più a nord per nidificare e per farlo hanno scelto la costa della Toscana: dopo le deposizioni degli scorsi anni in Maremma, la deposizione record dell’estate 2017 a Marina di Campo (118 uova e 107 tartarughine nate), dopo la fallita deposizione, sempre nel 2017 a Tirrenia,  TartAmare – associazione alla quale si devono le foto che pubblichiamo – annuncia sulla sua pagina Facebook: «Stanchi ma felici di ritorno da Rimigliano dove ci siamo recati per verificare una segnalazione di nidificazione di tartaruga marina. Prima segnalazione di nidificazione di tartaruga marina a Rimigliano! Siamo lieti di informarvi che abbiamo rinvenuto il primo nido di tartaruga marina  della stagione riproduttiva 2018 in Toscana».

Infetti, nella notte tra il 9 e il 10 giugno c’è stata una nidificazione sulla spiaggia di San Vincenzo (LI). Un passante ha riconosciuto le tracce e ha avvertito la Capitaneria. Sono intervenute le esperte di Tartamare, che hanno verificato e poi confermato la deposizione delle uova.

Si tratta di una nuova deposizione più a nord dell’Elba, dove Legambiente sta iniziando a pattugliare 8 arenioli “vocati” nella speranza che si ripeta l’evento dell’anno scorso.

La deposizione a   Rimigliano conferma che le tartarughe marine Caretta caretta stanno risalendo la costa toscana per nidificare su spiagge nelle quali non erano mai state segnalate prima. Probabilmente
si spingono sempre più a nord, probabilmente  per cercare arenili più “freschi” (con il riscaldamento globale rischiano di nascere solo femmine, come già avviene per esempio in Florida), oppure per cercare luoghi ancora adatti rispetto alle spiagge dove erano nate che sono state radicalmente mutate dall’erosione o dagli insediamenti umani.

E’ comunque una bellissima notizia che conferma che la Toscana può essere un’ancora di salvezza per le tartarughe marine e che le sue spiagge, anche se prese di assalto dai turisti, possono fornire un ampliamento dell’areale riproduttivo di questi antichissimi rettili marini.

Una tartaruga marina nella notte tra sabato e domenica ha nidificato sulla spiaggia di Rimigliano a San Vincenzo. La segnalazione è arrivata da un passante che fortunatamente è riuscito a riconoscere la lunga traccia della tartaruga marina sulla sabbia e ha avvertito la Capitaneria di Porto. La macchina si è messa in moto e l’Osservatorio Toscano per la Biodiversità di Regione Toscana ha attivato gli esperti di tartAmare, Centro recupero Tartarughe Marine di Grosseto, che si sono recati sul posto e, tramite un sondaggio perlustrativo, hanno verificato l’effettiva presenza delle uova.

Secondo il team di tartAmare, «La deposizione di Rimigliano è la prima della stagione riproduttiva 2018 in Toscana e seconda in tutta Italia, preceduta da un caso in Sicilia. Ma non è sorprendente solo per questo:  è una tra le nidificazioni più a nord della Toscana, seconda solo a quella che ha interessato l’arenile di Tirrenia del 2017. Inizia così l’attesa, che durerà almeno 45 giorni, e che speriamo possa dare alla luce un centinaio in media di nuovi tartarughini, che raggiungeranno il mare protetti da esperti e volontari».

Secondo Davide Petri,  Presidente di tartAmare, «A questo punto è necessario un monitoraggio sistematico delle spiagge che potremo realizzare solo grazie all’aiuto dei volontari e alla sinergia e collaborazione fra tutte le associazioni che si occupano di ambiente sul nostro territorio. Solo così infatti saremo in grado di tutelare e mettere in sicurezza eventuali altre deposizioni come abbiamo fatto a Rimigliano».”

TartAmare,  che nasce a Grosseto,  è divenuta un punto di riferimento per la conservazione di questa specie anche per gli altri soggetti toscani che operano nella salvaguardia di questi animali, interverrà in vari eventi pubblici organizzati dai Comuni costieri per sensibilizzare i fruitori delle spiagge divulgando informazioni sulla biologia e sul comportamento riproduttivo della tartaruga marina e naturalmente organizzerà i pattugliamenti sugli arenili della Provincia di Grosseto.

A tal proposito chiunque volesse partecipare come volontario a questa bellissima esperienza può contattare l’indirizzo mail info@tartamare.org o chiamare i numeri 3384876614 – 3463536324 o seguire i nostri canali social Pagina Facebook e Instagram.