Gli impatti sociali ed economici del cambiamento climatico sono già gravi

Per colpa del clima, in Africa conflitti sono aumentati del 29% e l’economia globale cala dello 0,25% all'anno

[13 Settembre 2016]

Secondo lo studio “Social and economic impacts of climate”, pubblicato su  Science da Tamma Carleton e Solomon M. Hsiang dell’università della California – Berkley (Ucb) gli attuali impatti sociali ed economici del cambiamento climatico c sono già gravi.

Hsiang, del Global policy lab della Goldman school of public policy Ucb e del National bureau of economic research, sottolinea che «Molta attenzione viene posta sugli effetti futuri del cambiamento climatico, mentre le difficoltà imposte dal clima oggi, che sono spesso altrettanto importanti, sono ignorate. Se troviamo oggi una soluzione a questi problemi,  tutto il mondo ne beneficerà, sia in questa generazione che nella prossima».

La Carleton, del Department of agricultural and rResource economics dell’Ucb, e Hsiang, hanno lavorato insieme al Global policy lab per  rivedere più di 100 studi – sfruttando quello che definiscono «un’esplosione di dati scatenata dai progressi nel campo dell’informatica, dei dati climatici e delle analisi statistiche», per dimostrare che il clima globale attuale è già una forza importante che condiziona l’economia e la società umana. .

I due ricercatori californiani  hanno esaminato gli attuali impatti climatici attuali in settori come l’economia, l’agricoltura, il commercio, l’energia, la violenza, la migrazione e altro ancora. Per esempio, hanno calcolato che le alte temperature attuali hanno fatto crescere del 29% i livelli di conflitto civile nell’ Africa sub-sahariana e hanno rallentato il tasso di crescita dell’economia globale dello 0,25%  all’anno.

Hsiang fa notare che «Questi risultati sono quasi tanto sorprendenti come il fatto che li conosciamo già. La gente si è così abituata alle giornate calde, dal momento che succedono spesso, che non si fermano mai a prendere in considerazione quanto ci costano quei  giorni. Ma se le persone utilizzassero  tecnologie diverse o di organizzassero la loro vita in modo diverso per adattarsi al clima, allora potremmo essere in grado di fare molto meglio».

Hsiang e Carleton dicono che le cause e le mancate possibili soluzioni di numerosi  gap di adattamento climatici dipendono dal fatto che  le popolazioni non apportano modifiche per proteggersi dagli effetti dannosi dei cambiamenti climatici.

La Carleton conclude: «Il mancato adattamento potrebbe rappresentare un  processo decisionale intelligente, se i costi di attuazione dei cambiamenti fossero molto alti, oppure potrebbe semplicemente indicare una persistente scarsa capacità di giudizio. Capire quale sia il caso è una domanda da un trilione di  dollari»