In Cina aumentano gli eventi meteorologici estremi

E Xi Jinping pianta alberi insieme ai pionieri per incoraggiare il rimboschimento

[9 Aprile 2019]

Secondo un rapporto pubblicato dall’Amministrazione meteorologica della Cina,  «Gli eventi meteorologici estremi sono in aumento in Cina e diventano sempre più gravi dal momento che il livello del rischio climatico aumenta».

Il rapporto, rilanciato dall’agenzia ufficiale Xinhua, sottolinea che «Nel periodo 1961-2018, il Paese ha conosciuto una crescita considerevole di precipitazioni estreme e una riduzione degli episodi di temperature estremamente basse. Gli indicatori dimostrano che il riscaldamento climatico mondiale prosegue. Durante questo periodo, le temperature sono salite più rapidamente nel nord della Cina che nel sud. L’ovest ha registrato un aumento delle temperature più rapido che la regione orientale del Paese, la regione Qinghai-Tibet sta conoscendo l’aumento più rapido. Tra il 1961 e il 2018 l’indice di rischio climatico del Paese è globalmente salito, e il rialzo durante il periodo 1991-2018 ha superato quello del 1961-1990».

Di fronte a questi impatti climatici accelerati sul suo Paese, il presidente cinese Xi Jinping ha evidenziato «Gli sforzi dispiegati per fare avanzare la tradizione della nazione cinese che è quella di amare, di piantare e di proteggere gli alberi» e ha chiesto che l’intera società si impegni nella promozione del rimboschimento.

Xi, partecipando a Pechino a un’iniziativa di piantumazione di alberi con dei bambini con il fazzoletto rosso dei pionieri comunisti al collo ha detto che «In Cina deve essere incoraggiata un’ampia partecipazione di tutti perché il Paese sia più largamente coperto di foreste, ottenendo dei risultati concreti».

Le indicazioni del presidente, capo dell’esercito e leader supremo del Partito comunista cinese  sono già state prese alla lettera nella Nuova Zona di Xiongan, nella Cina settentrionale, dove ha preso il via un progetto di rimboschimento di oltre 1.400 ettari con la costruzione di diverse cinture verdi che saranno completate entro la primavera.

Secondo l’ufficio delle foreste e delle praterie, «Alla fine del mese di marzo, Xiongan ha visto il rimboschimento di una superficie di 1.466,7 ettari. Nel 2018, questa zona ha realizzato un rimboschimento di 7.333 ettari, mentre la copertura forestale dell’area è aumentata del 6%».

A gennaio il governo cinese ha approvato il piano direttivo 2018-2035 per Xiongan che «mette l’accento su uno sviluppo di alta qualità». Entro il 2035, «Xiongan diventerà una città moderna, verde, smart e abitabile, con una competitività relativamente forte e un’interazione armoniosa uomo-ambiente».

La provincia dell’Hebei rafforzerà i programmi di rimboschimento: in totale nel 2019 saranno piantati  513.333 ettari di foreste, il che porterà la copertura forestale al 35%.

Nel 2018 l’Hebei ha avviato una campagna di rimboschimento che punta a piantare milioni di alberi per realizzare un “muro verde” che difenda Pechino dall’avanzata della desertificazione, dallo smog e dagli eventi meteorologici estremi.