Met Office: nei prossimi 5 anni ci saranno temperature globali record

Tra i più 1,06 e i più 1,62° C, con il 10% di probabilità di superare i più 1,5° C entro il 2024

[5 Febbraio 2020]

Secondo le ultime previsioni  basate sui computer model del Met Office britannico, nel periodo 2020 – 2024 la temperatura media globale della Terra raggiungerà probabilmente un caldi record, superando quello del 2016 e si prevede che i singoli anni dal 2020 al 2024 avranno temperature comprese tra gli 1,06° C e gli 1,62° C al di sopra di quelle preindustriali, battendo probabilmente il record attuale di più 1,16° C, stabilito nel 2016 e superando gli 1,5° C posti dall’Accordo di Parigi del 2015 come limite ottimale per evitare cambiamenti climatici catastrofici.

Al Met Office spiegano che «Considerando il prossimo periodo di cinque anni nel suo complesso, le temperature medie dovrebbero essere comprese tra 1,15° C e 1,46° C al di sopra dei livelli preindustriali. Questo è comparabile agli ultimi cinque anni (2015 – 2019) che hanno mostrato un riscaldamento medio di 1,09° C e che sono stati il period quinquennale più caldo mai registrato. Queste temperature sono coerenti con i continui alti livelli di gas serra atmosferici».

Il Met Office è uno dei centri leader a livello mondiale per la previsione del clima a breve termine, che comprende previsioni stagionali, annuali, decadali e pluriennali e le osservazioni delle temperature globali sono realizzate facendo una media tre dei principali dataset: HadCRUT4, Nasa e Noaa.

Doug Smith  un esperto di previsioni decadali del Met Office fa notare che «Le ultime previsioni quinquennali suggeriscono che il riscaldamento continui, in linea con livelli elevati e sostenuti di gas serra. Esistono incertezze all’interno della previsione, ma la maggior parte delle regioni dovrebbe essere più calda e gli schemi di previsione suggeriscono un maggiore riscaldamento sulla terreno, in particolare nelle parti settentrionali dell’Europa, dell’Asia e del Nord America – estendendo la tendenza in corso».

Inoltre il Met Office prevede che le attuali condizioni relativamente fredde nell’Atlantico settentrionale si riscaldino, aggravando potenzialmente il riscaldamento in Europa.

Sebbene le previsioni suggeriscano un probabile aumento della temperatura media globale nei prossimi 5 anni, gli autori stimano che «la possibilità di un singolo anno superiore agli 1,5 ° C – rispetto al periodo preindustriale – sia inferiore al 10%». Stephen Belcher chief scientist del Met Office, sottolinea che «Un superamento temporaneo di 1,5° C non significa che l’accordo di Parigi verrà violato. La raccomandazione dell’Ipcc di mantenere la temperatura globale al di sotto di un aumento di 1,5° C si riferisce a una media a lungo termine piuttosto che a un singolo anno. Tuttavia, con le nostre previsioni che mostrano un’ulteriore tendenza al riscaldamento, la finestra di opportunità continua a restringersi».

Adam Scaife, a capo della previsione a lungo termine del Met Office, conclude: «Inizializzando i computer models con lo stato attuale del clima, il Met Office ha dimostrato una crescente abilità nel prevedere le fluttuazioni climatiche. Escludendo una grande eruzione vulcanica, queste previsioni dimostrano che ci stiamo avvicinando rapidamente al punto in cui vedremo escursioni temporanee della temperatura globale al di sopra della soglia di 1,5° C».