Sri Lanka, colata di fango su tre villaggi: sepolte sessanta case

Dopo giorni di piogge torrenziali, i soccorritori cercano centinaia di dispersi

[18 Maggio 2016]

La Croce Rossa teme che nello Sri Lanka più di 200 famiglie siano rimaste sepolte  nelle frane che hanno colpito tre villaggi nel distretto centrale di Kegalle, a circa 72 chilometri dalla capitale Colombo. L’enorme frana di fango si è abbattuta sui villaggi di Siripura, Pallebage e Elagipitya nel tardo pomeriggio di ieri e le immagini che arrivano dal distretto di Kegalle mostrano il cedimento di una vasta area di una collina che ha spazzato via i villaggi v con una frana di fango rocce e alberi.

BBC News scrive che «Almeno 13 corpi sono stati recuperati finora. Altri tre corpi sono stati trovati in altre parti del distretto». Il bilancio delle vittime successivamente è stato poi elevato a 36  e  i meteorologi prevedono nuove perturbazioni in arrivo sul Paese.

Il portavoce dell’Esercito dello Sri Lanka, Brig Jayanath Jayaweera ha detto alla BBC: «Abbiamo dispiegato  più di 300 agenti per le operazioni di soccorso. La notte scorsa sono stati in grado di salvare circa 150 persone la. Questa mattina Hanno recuperato 13 cadaveri».

Ma sotto il fango potrebbero esserci molte più vittime: gli amministratori dei tre villaggi dicono  che più di 60 case sono state sepolte dal fango.

Negli ultimi tre giorni le piogge torrenziali che hanno colpito lo Sri Lanka avevano provocato inondazioni nelle quali sono rimaste uccise almeno altre 33 persone  e gli sfollati sono quasi 350.000.