Cambiano i vertici dell’Associazione internazionale di comunicazione ambientale (Aica)

[27 Luglio 2017]

Emanuela Rosio, direttore di E.R.I.C.A. Soc. Coop. – socio storico che partecipa attivamente a diversi progetti di comunicazione promossi da Aica –  è la nuova presidente dell’Associazione internazionale di comunicazione ambientale nata ormai 14 anni fa in Piemonte. Insieme a lei i consiglieri Elisabetta Perrotta (direttore di FISE Assoambiente) e Roccandrea Iascone (responsabile comunicazione di Ricrea, Consorzio per il riciclo dell’acciaio), in rappresentanza delle tante realtà che aderiscono all’Associazione.

Con l’occasione della nuova elezione, l’assemblea plenaria dei soci ha ringraziato il direttivo uscente –composto da Roberto Cavallo (presidente), Flavio Gotta e Marco Cassinera – per il lavoro svolto nel corso degli ultimi anni. Cavallo, alla guida di Aica fin dalla sua fondazione ha ripercorso il primum movens dell’Associazione: «Come mai alcune campagne di comunicazione funzionano più di altre? Come mai alcune comunità non accettano impianti? Come mai alcune categorie di persone si coalizzano contro la chiusura di un centro storico? Come mai l’acqua del rubinetto è sempre peggiore di quella commerciale? Come mai le nostre strade sono costellate di rifiuti abbandonati, ma quando andiamo in vacanza in luoghi puliti ne serbiamo un bel ricordo e lo raccontiamo insieme ai monumenti visitati o alle persone incontrate? In questi 14 anni abbiamo provato a indagare alcune vie per cercare risposte a queste e ad altre domande. Non abbiamo trovato risposte univoche, ma abbiamo aperto una strada di consapevolezza. Pensiamo che utilizzare le scienze sociali, la psicologia, analizzare i comportamenti non debba essere esclusiva di grandi marchi commerciali che inducono all’acquisto del proprio prodotto, ma deve essere strumento di chi i servizi li eroga senza che l’utente lo abbia scelto, come accade per la raccolta rifiuti, l’acqua pubblica, il transitare per il sentiero di un parco o per una via di un centro storico. Perché tutto ciò che ci circonda è ambiente. E con l’ambiente dobbiamo imparare a comunicare».

«Ringrazio molto Roberto, il direttivo uscente e i soci per la fiducia che hanno accordato a questo rinnovamento di AICA – è la risposta della nuova presidente – Vorrei dire a tutti che Aica si occuperà ancora di comunicazione, di dialogo, di innovazione e di promozione delle buone pratiche in campo ambientale, promuovendo la partecipazione dei soci e la discussione su questi temi. Le nostre porte sono aperte a tutti coloro che vogliono confrontarsi sulla comunicazione ambientale, proporre e trovare nuove soluzioni per cambiare davvero i nostri comportamenti in una direzione più sostenibile. Vi aspettiamo».