Riceviamo e pubblichiamo

Rifugiati, domani anche a Firenze la marcia a piedi scalzi

[10 Settembre 2015]

Scalzi come chi ha perso le scarpe nella traversata in mare o le ha consumate in una lunga marcia in fuga dalla guerra. Dall’impatto di immagini simili è nata l’idea e la necessità di una manifestazione che si schiera dalla parte di queste persone scalze, senza più niente, senza più patria né identità.

La Marcia delle donne e degli uomini scalzi, lanciata da un gruppo di artisti e attivisti che sfileranno a Venezia in occasione del Festival del cinema, ha assunto un respiro nazionale e vedrà venerdì 11 settembre la partecipazione di oltre 35 città italiane.

A Firenze la marcia partirà alle 18 da piazza S. Maria Novella per raggiungere, a piedi scalzi, Piazza San Giovanni.
Qui, davanti al Battistero, si svolgerà un flashmob di forte impatto emotivo, che poco per volta riempirà la piazza di scarpe, ciò che resta di quanti in questi anni hanno perso la vita mentre cercavano la salvezza in un paese straniero.

La Marcia non vuol essere solo un evento simbolico, ma chiede con forza cambiamenti profondi delle politiche migratorie europee e globali:

  1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature
  2. accoglienza degna e rispettosa per tutti
  3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
  4. creazione di un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino

A oggi hanno aderito:

Comitato 1° Marzo, Comunità delle Piagge, Coordinamento Basta Morti nel Mediterraneo, Emergency Firenze e Sesto Fiorentino-Calenzano, Fuori Binario,  Rete Antirazzista Fiorentina, Camera del Lavoro CGIL Firenze, CGIL Toscana, Cospe, ARCI Comitato territoriale Firenze, Progetto Arcobaleno, Amnesty International, Associazione in Fabula, Comitato P. Calamandrei, Associazione di Volontariato “nuova vita” Onlus, Altroteatro, Adagietto Diversamente teatro, Straniamenti, Azzerocappaemme, Associazione Artemisia, Oxfam Italia, Medici Senza Frontiere Firenze, Bizantina Worldmusic, Anelli Mancanti, Teatro Del Borgo, Forum permanente delle donne di Certaldo, Giovani Musulmani d’Italia, l’Altracittà, Libere Tutte Firenze, Medici per i Diritti Umani, Atelier Vantaggio Donna, UIL Toscana, Legambiente Toscana, Rete delle Associazioni della Comunità Marocchina in Italia, FAT, Agesci Zona Firenze Ovest, Fabbrica dei Racconti e della Memoria, PerUnaltracittà, IParticipate Toscana, Radio Cora, Associazione Culturale non mimosa ma girasole, Le Musiquorum 

di Comitato Basta Morti nel Mediterraneo