Da oggi distribuzione gratuita delle mascherine nelle farmacie comunali toscane

Siglato l’accordo tra Confservizi Cispel Toscana, Federfarma e Regione Toscana. Poli: «Mascherine disponibili quotidianamente, evitare la corsa alla farmacia»

[20 Aprile 2020]

Secondo Alessio Poli, presidente del Coordinamento farmacie comunali associate, «L’accordo siglato con Regione Toscana e Federfarma per la distribuzione gratuita di mascherine per tutti i cittadini presso le farmacie toscane è un altro importante esempio di come la sinergia tra Confservizi Cispel Toscana e le istituzioni consenta di andare incontro ai bisogni del cittadino e sia fondamentale nell’attuale momento di emergenza sanitaria. Le farmacie della Toscana consegneranno capillarmente una confezione da cinque mascherine a ogni cittadino di età superiore a sei anni, per un numero di trenta mascherine al mese, dietro presentazione della tessera sanitaria o del proprio codice fiscale».

L’accordo siglato da Confservizi Cispel Toscana prevede infatti da oggi la distribuzione gratuita di mascherine per tutti i cittadini presso 1.150 farmacie della Toscana. Le mascherine in distribuzione saranno quelle in tessuto non tessuto, prodotte in Toscana grazie al neonato “distretto delle protezioni” capace di garantire una produzione da 1 milione di pezzi ogni giorno, e quelle chirurgiche standard acquistate da Estar nelle ultime settimane, 500 mila al giorno. A regime, la disponibilità quotidiana sarà di 1,5 milioni di mascherine.

Poli sottolinea che si tratta di «Un quantitativo giornaliero regolare e garantito, importante per evitare assembramenti. Non ci sarà bisogno di correre nelle farmacie per prendere le mascherine, queste saranno sempre disponibili e basterà recarsi in farmacia secondo i bisogni e le modalità abituali per ritirarle. La distribuzione avviene in modo estremamente efficace e a basso costo sfruttando i canali distributivi dei medicinali esistenti. Questo risultato è stato possibile anche grazie alla dematerializzazione della ricetta, innovazione fortemente appoggiata e auspicata dalle farmacie comunali. L’emergenza sanitaria sta cambiando le abitudini di vita, e con essa anche il modo di lavorare a favore di una integrazione informatica che consente di potenziare tutti i servizi. Un cambiamento supportato anche da parte delle farmacie, da tempo impegnate in un processo di potenziamento di tutte le infrastrutture di rete per venire sempre più incontro alle esigenze dei cittadini».