La mappa della fame nel mondo, secondo la Fao

[27 Maggio 2015]

Un notevole abbassamento della fame è stato raggiunto in Asia orientale e progressi molto veloci vi sono stati in America Latina e nei Caraibi, nel sud-est asiatico e nell’Asia centrale, come pure in alcune parti del continente africano, dimostrando che una crescita economica inclusiva, investimenti agricoli e interventi di protezione sociale, insieme alla stabilità politica, rendono l’eliminazione della fame possibile. Soprattutto, ha favorito i progressi la volontà politica di fare dell’eradicazione della fame un obiettivo centrale dello sviluppo.

L’Africa sub-sahariana è la regione con la più alta prevalenza di denutrizione al mondo – 23,2% della popolazione – vale a dire quasi una persona su quattro. Tuttavia, i paesi africani che hanno investito di più per migliorare la produttività agricola e le infrastrutture di base sono riusciti a raggiungere l’obiettivo di sviluppo del millennio relativo alla fame, soprattutto in Africa occidentale.

La percentuale di persone che soffrono la fame in America Latina e nei Caraibi dal 1990 a oggi è scesa dal 14,7% al 5,5%, ed anche la quota di bambini sottopeso (sotto i 5 anni di età) è fortemente diminuita.  Un forte impegno per la riduzione della fame è stato tradotto in programmi sostanziali di protezione sociale che, insieme con una forte crescita economica, hanno guidato i progressi su scala continentale.

Tendenze diverse sono emerse in Asia. I paesi dell’Est e del Sud-Est asiatico hanno raggiunto una riduzione costante e rapida in entrambi gli indicatori della malnutrizione, sostenuta dagli investimenti nelle infrastrutture idriche e igienico-sanitarie, ed anche da prospettive economiche favorevoli.

In Asia meridionale, la prevalenza della denutrizione è calata ma modestamente, passando dal 23,9% al 15,7%, ma molti più progressi sono stati fatti nella riduzione del problema dei bambini sotto peso.

In Nord Africa  si è vicini a debellare le forme più gravi di insicurezza alimentare, con la prevalenza di denutrizione al di sotto del 5%, mentre la qualità degli alimenti alimentare è fonte di preoccupazione crescente per l’aumento di sovrappeso e obesità.

In Asia occidentale, dove le condizioni igieniche sono generalmente avanzate e sono bassi i tassi di bambini sottopeso, l’incidenza della fame è aumentata a causa della guerra e dei conflitti civili in alcuni paesi, con le conseguenti grandi migrazioni di rifugiati.

di Fao