Dopo il Jobs Act: “Diritto del lavoro in trasformazione”, aperte le iscrizioni a corso di alta formazione

Promosso dall’Istituto Dirpolis della Scuola Sant’Anna di Pisa con Ti Forma

[16 Dicembre 2015]

Anche e soprattutto dopo l’entrata in vigore del Jobs Act, il diritto del lavoro è in rapida evoluzione e, per offrire un quadro completo sulle novità che interessano pubblico e privato, l’Istituto Diritto, Politica, Sviluppo (Dirpolis) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e la società di formazione e consulenza Ti Forma, con l’alto patrocinio del Senato della Repubblica e con il patrocinio di Confservizi Cispel Toscana, promuovono la terza edizione del corso di alta formazione su “Diritto del lavoro in trasformazione”, le cui iscrizioni si chiudono il 19 gennaio 2016.

«Le ragioni della terza edizione – ha spiegato Paolo Carrozza, responsabile scientifico del corso e docente di diritto costituzionale alla Sant’Anna di Pisa – muovono da una significativa esigenza formativa sui temi del diritto del lavoro, con riferimento a una pluralità di interlocutori: imprese private, pubbliche amministrazioni, organizzazioni sindacali, professionisti del settore.  Dall’analisi condotta è emersa la necessità di offrire un adeguato supporto formativo sulle fondamentali innovazioni normative della materia giuslavoristica, che hanno trovato il loro punto di caduta con le recenti riforme del mercato del lavoro ricondotte al cosiddetto Jobs Act. Le implicazioni del nuovo modello normativo  presuppongono un alto livello di preparazione degli operatori pubblici e privati che nella fase attuale avvertono notevoli difficoltà nell’implementazione delle regole vigenti».

Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana, ha sottolineato che «Il Jobs Act nell’ultimo anno ha profondamente modificato il mercato del lavoro. Il corso si propone di sviluppare un percorso formativo specialistico finalizzato ad offrire uno slancio qualitativo nella gestione delle risorse umane nei luoghi di lavoro, favorendo altresì il confronto fra imprese, pubbliche amministrazioni, organizzazioni sindacali, professionisti del settore sui temi cruciali della flessibilità del lavoro, dell’occupabilità, della competizione, delle relazioni sindacali e del capitale umano. Non è facile anche per gli addetti ai lavori  riuscire a districarsi tra le molteplici novità introdotte, settore dei servizi pubblici locali incluso. Un settore che ha grandi potenzialità economiche ed occupazionali, indubbiamente strategico per lo sviluppo economico e il benessere delle comunità locali, e che deve quindi avere un quadro normativo chiaro ed efficace in termine di lavoro, rappresentando un pezzo importante dell’economia del Paese: il 2,3% del nostro PIL, 37 miliardi di fatturato e circa 190 mila addetti».

Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, ha detto «Sono molto contenta che anche quest’anno il Senato della Repubblica abbia deciso di rinnovare il patrocinio del corso, e di poter partecipare, il 22 gennaio, tenendo una lezione sul diritto del lavoro dopo il Jobs Act. I mutamenti nel mercato del lavoro, che finalmente sta cambiando mettendosi al passo con i tempi, aprendosi a nuove modalità, includendo nuovi diritti per chi non ne aveva, rendono quanto mai necessario formare i giovani e i professionisti sulla nuova normativa, un’operazione che l’istituto Dirpolis della scuola Sant’Anna e Confservizi Cispel Toscana ripetono per il terzo anno di fila, e che non può che essere vista con benevolenza dalle Istituzioni. Auguro, quindi, a tutti buon lavoro e ringrazio vivamente gli organizzatori per l’invito».

Il corso prevede 45 ore di attività didattiche in totale e tra l’altro si propone di «essere un laboratorio di confronto fra operatori pubblici e privati – rispetto ai quali il corso stesso si pone in una posizione di mediazione – anche per elaborare risposte e strategie per rendere più agevole l’applicazione razionale delle normative sul diritto del lavoro».

Può presentare domanda di ammissione al corso chi ha una laurea quadriennale (vecchio ordinamento), triennale, specialistica e magistrale (nuovo ordinamento), in giurisprudenza, in scienze dei servizi giuridici, in scienze politiche e in economia, oppure chi è in possesso di un’esperienza professionale di almeno un anno nell’area delle risorse umane o delle relazioni sindacali, gli iscritti all’ordine dei consulenti del lavoro, all’ordine degli avvocati e all’ordine dei dottori commercialisti.

Le lezioni iniziano il 22 gennaio 2016 e, con questa edizione, si spostano a Firenze, presso la sede dell’Opera di Santa Maria del Fiore, in piazza San Giovanni 7.

 

Scheda dettagliata del corso e modulo per le iscrizioni online su

www.santannapisa.it/it/formazione/il-diritto-del-lavoro-trasformazione-iii-edizione.