A Piombino è il momento dell’inaugurazione per Liberty Magona

Rossi: «Sono fiducioso che Piombino resterà un'importante realtà siderurgica. Necessità che il governo nazionale adotti quanto prima il decreto sui costi dell'energia»

[16 Settembre 2019]

L’ex Magona, ovvero il più antico stabilimento siderurgico di Piombino – nato nel 1891 come unico produttore italiano di banda stagnata, sta per compiere 130 anni –, come noto ha cambiato proprietà: dal 1° luglio 2019 l’azienda è entrata a far parte del gruppo Liberty  House, e oggi il presidente della Regione Enrico Rossi è in città per rivolgersi al nuovo proprietario inglese di origini indiane, Sanjaan Gupta: «Sono fiducioso che Piombino resterà un’importante realtà siderurgica. E questo anche grazie agli investimenti della Liberty Magona».

«Qui – ha aggiunto Rossi – avete una classe operaia fortemente qualificata e motivata, in grado di produrre al meglio con passione e disponibilità. La Regione è a vostra disposizione per concedere contributi agli investimenti, così come facciamo con quelle imprese che investono e creano occupazione e siamo pronti a concertare con voi corsi di formazioni volti alla qualificazione del vostro personale». Gupta, che ha promesso di produrre acciaio zincato in modo sostenibile, con l’obiettivo di ridurre a zero gli infortuni sul lavoro, ha parlato della filosofia aziendale, tesa ad incrementare la produzione (ha delineato un obiettivo di crescita del 50%) grazie alla logistica offerta da Piombino: oggi il gruppo Liberty tra i propri punti di forza vanta una posizione strategica nel bacino del Mediterraneo. Il presidente Rossi ha dunque ripreso il tema del porto e quello dei collegamenti, sottolineando come la Regione ha investito molto in questi due settori e sta lavorando con Anas per realizzare con 50 milioni di euro la variante Aurelia e anche più efficaci collegamenti ferroviari con l’area portuale.

«Quella di oggi è una giornata importante, si inaugura la ripresa delle attività della Magona – ha aggiunto Rossi a margine dell’Inauguration Day di Liberty Magona – Ed è importante anche perché a Piombino era presente Sanjeev Gupta, manager nonché proprietario del gruppo Liberty, che mi ha manifestato la volontà di presentare un piano per investire ancora su questo stabilimento».

Una visita, quella di Rossi a Piombino, che è stata anche l’occasione per parlare delle acciaierie con la dirigenza del gruppo Jindal: «Anche loro mi dicono che stanno andando avanti nella costruzione della nuova linea per le rotaie e che stanno lavorando alla presentazione del progetto del nuovo forno. Tanto il gruppo Liberty quanto il gruppo Jindal mi hanno però indicato una necessità assoluta, ovvero che il governo nazionale adotti quanto prima il decreto sui costi dell’energia, una condizione, mi dicono, di pregiudizio per i nuovi investimenti. Questa necessità è stata riconosciuta anche nell’accordo di programma che il governo ha firmato con il gruppo Jindal: se non si adotta questo decreto sui costi dell’energia si mette a repentaglio la siderurgia a Piombino. Nei prossimi giorni continuerò ad attivarmi con la nuova compagine di governo, parlando con i ministri, perché questo decreto si adotti quanto prima».