Com’è cambiato il mercato delle centrali geotermiche nel mondo in dieci anni

La potenza installata è passata da 4,4 a 13,3 GW, con una crescita della manifattura legata alle turbine concentrata in pochi paesi (tra cui l’Italia)

[27 Giugno 2016]

Il mercato geotermico mondiale è notevolmente cresciuto negli ultimi dieci anni, incrementando la potenza installata da 4,4 GW ai 13,3 GW globali: dal 2005 al dicembre 2015 sono state infatti installate nel mondo – secondo i dati raccolti in seno al dipartimento dell’Energia degli Usa – 118 centrali geotermoelettriche a ciclo binario, 58 con sistemi flash e 14 dry steam. In ordine decrescente per potenza installata, i Paesi protagonisti di questa cavalcata sono stati Stati Uniti, Nuova Zelanda, Turchia, Indonesia, Kenya, Islanda, Italia, Messico, Nicaragua, Filippine, Germania, El Salvador, Papua Nuova Guinea, Costa Rica, Guatemala, Giappone, Portogallo, Cina, Russia, Francia, Australia, Romania e Taiwan.

Anche se numericamente le nuove centrali sono state realizzate in gran parte a ciclo binario, la quota maggiore di nuova capacità installata (il 49,5%) è andata nello scorso decennio a centrali flash, mentre la quota degli impianti a ciclo binario e dry steam si è fermata rispettivamente al 38,7% e all’11,8%. In quali paesi si è concentrata la produzione delle tecnologie necessarie alla realizzazione di queste centrali?

Come mostra la mappa della catena del valore riportata di fianco, l’industria delle turbine necessarie al ciclo binario è stata dominata da Israele, Usa, Italia e Germania. Per quanto riguarda le turbine per sistemi flash e dry steam, invece, la produzione manifatturiera è risultata concentrata in Giappone, Usa, Francia, Russia e Cina. Solo Italia e Usa compaiono dunque tra i leader manifatturieri, indipendentemente dal tipo di centrale geotermoelettrica analizzata.

Se questo è il quadro del decennio appena trascorso, il prossimo futuro parla di ulteriori e imminenti sviluppi. Il mercato delle tecnologie geotermiche è previsto ancora in ascesa, con la capacità installata nel mondo che si stima arriverà a 18,4 GW entro il 2021: sulla base dei progetti in fase di sviluppo e delle previsioni a più lungo termine, infatti, ci sarà una forte domanda di vari tipi di turbine geotermiche provenienti dall’Europa come dall’Africa orientale, dal sudest asiatico e dal Pacifico del sud.