Codice degli appalti ed efficientamento edifici pubblici: da CoSviG una guida alle opportunità

Il 10 e il 13 novembre il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche ha in programma due eventi formativi su temi di grande rilevanza

[8 Novembre 2017]

La spesa pubblica in beni e servizi della Pubblica amministrazione rappresenta all’interno dell’Ue circa il 14% del Pil dell’area, quota che in Italia arriva al 17%. Un ammontare pari a circa 115,5 miliardi – come spiega il direttore della Fondazione Ecosistemi Silvano Falocco, promotore del Forum CompraVerde-BuyGreen 2017 –, all’interno del quale gli acquisti verdi della PA valgono – soltanto nell’ultimo anno – ben 9,5 miliardi di euro. Un’occasione non sfruttata nel pieno del suo potenziale, considerato che proprio la Pubblica Amministrazione avrebbe tutte le carte in regola per essere il primo motore dell’economia verde nel nostro Paese.

Come migliorare? Il CoSviG (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) ha in calendario due appuntamenti volti a spiegare sia le novità introdotte dal nuovo Codice degli appalti pubblici, sia le possibilità che si aprono per le realtà toscane nell’efficientamento degli edifici pubblici.

Il 10 novembre si terrà infatti – presso la sede CoSviG di Larderello (PI), in via Carducci 6 – una giornata formativa rivolta alle imprese che operano nel mercato pubblico degli appalti, dal tema Codice appalti: novità e soluzioni operative per gli operatori economici. Al corso (che si svolgerà dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00) collaborerà l’avv. Mauro Mammana, che illustrerà quanto previsto dal D.Lgs 50/2016 e dal successivo decreto correttivo D.Lgs 56/2017.

Il 13 novembre sarà invece la volta di un’iniziativa dalla doppia anima, a partecipazione gratuita, anche se – per motivazioni logistiche – è richiesta una iscrizione all’evento tramite mail da indirizzare a info@cosvig.it).

Presso la sede dell’Unione dei Comuni Montani dell’Amiata Grossetana, infatti, (in località Colonia ad Arcidosso, GR), la Regione Toscana e il CoSviG – in qualità di gestore del DTE2 V – Distretto Tecnologico Energia ed Economia Verde – organizzeranno – a partire dalle 10.30 del mattino – una attività di animazione tesa ad illustrare le opportunità offerte dal nuovo bando regionale attivo nell’ambito del POR FESR 2014-2020 per il sostegno alla realizzazione di progetti di efficientamento energetico degli immobili pubblici; un incontro che consentirà anche ai soggetti partner del DTE2V  di avere una panoramica sul prossimo periodo di programmazione dei fondi comunitari regionali.

La sessione pomeridiana sarà invece interamente dedicata all’analisi degli spunti emersi nel corso del percorso di partecipazione implementato dal DTE2V nell’aggiornamento della RIS3 (Research and Innovation Strategies for Smart Specialisation).

“La RIS3” – si legge sulla pagina dedicata della Regione Toscana – “è quella strategia di ricerca e innovazione che costituisce l’agenda per la trasformazione economica di un determinato territorio, mirata a valorizzarne le potenzialità di sviluppo, facendo leva sulle eccellenze tecnologiche, di ricerca e innovazione”.

“La RIS3” -continuano dalla Regione – “rappresenta una condizionalità ex ante ai fini dell’accesso ai Fondi strutturali e di investimento europei (SIE) in materia di ricerca innovazione e sviluppo della competitività del territorio”.

Il lavoro sinora condotto ha portato alla individuazione di tre roadmap prioritarie sul tema, ed all’aggiornamento delle precedenti – approvate nel 2013 -, da proporre in occasione della mid-term review della RIS3 Toscana.

Nel corso della sessione pomeridiana saranno infine approfondite le opportunità strategiche di maggiore interesse per la tematica, alla luce degli sviluppi tecnologici e congiunturali occorsi nell’ultimo triennio, e su di esse avviato un confronto – moderato da CoSviG – aperto a tutti i presenti.