Concertone del Primo maggio: uniti per l’ambiente

Festambiente: la rivoluzione green passa anche dal palco di piazza San Giovanni

[30 Aprile 2019]

Mentre fervono i preparativi per l’edizione 2019 di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente che si tiene ogni anno ad agosto a Rispescia (GR), gli organizzatori annunciano che «Anche quest’anno protagonisti saranno la buona musica e i temi sociali e di attualità che ci vedono tutti i prima linea, ma che non mancheranno anche piccole grandi rivoluzioni che renderanno il festival ancora più al passo con i tempi».

E tra le grandi novità di Festambiente 2019 c’è anche la collaborazione con il concertone del Primo maggio di Roma. Infatti, Festambiente è tra i festival partner dell’evento che, come sempre, verrà trasmesso il primo maggio a partire dalle 15.00 da piazza San Giovanni in Laterano a Roma su Rai Tre e Radio 2.

A Legambiente sottolineano che «Quella con il concerto del Primo Maggio rappresenta per Festambiente una grande occasione per fare rete e, attraverso la rete dei festival che collaborano con questo grande evento, dare un nuovo impulso ai percorsi virtuosi volti alla sostenibilità ma anche un’occasione per sensibilizzare partecipanti e spettatori nei confronti delle grandi battaglie ambientali».

Inoltre, al concerto del Primo maggio Festambiente e Legambiente patrocineranno anche Plastify, un’iniziativa per sensibilizzare al riciclo delle plastiche monouso all’interno di festival di grandi dimensioni. Il Cigno Verde spiega: «Nata nell’ambito del progetto di tesi di un gruppo di studenti del corso di laurea magistrale in Design Sistemico del Politecnico di Torino con la supervisione di Company e la collaborazione di Dischirotti, Il Faro Indie, Le Rane, Sei Tutto L’indie, Talassa e Tutti Giù Parterre, Plastify vedrà protagonisti tutti i visitatori in un divertente gioco in occasione del quale, gettando un tappo in plastica, avranno la possibilità di supportare il proprio artista preferito tra: Ex-Otago, La rappresentante di lista, Coma Cose, Pinguini tattici nucleari, Colapesce & Bianco e Gazzelle. Allo smaltimento dei tappi in plastica ci penserà il circolo romano Legambiente – Mondi possibili. Il messaggio di Festambiente è chiaro: per sensibilizzare i cittadini è necessario passare attraverso eventi di grandi dimensioni capaci di coinvolgere un numero elevato di persone accomunate, come nel caso del festival nazionale dell’associazione ambientalista, dalla passione per la musica».

Insomma, Festambiente ha deciso di fare le cose in grande e di «operare piccole grandi rivoluzioni per rendere ancora più incisiva l’azione sul territorio e nel Paese».

Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente e coordinatore  di Festambiente, conclude: «Il momento di agire è adesso e per questo motivo è fondamentale che momenti di condivisione come Festambiente e il concerto del Primo maggio dettino il passo anche in merito ai dibattiti sui grandi temi di oggi e di domani. Eventi come questi rappresentano momenti importanti di crescita individuale e collettiva per i più giovani ma non solo e proprio per questo motivo le battaglie ambientali per fermare il cambiamento climatico devono passare anche da qua. Il concerto del Primo Maggio porterà ancora una volta sul palco la musica attuale italiana, quella che racconta il presente ed è proiettata verso il futuro, e ospiterà nel backstage gli organizzatori di alcuni tra i più importanti eventi live della Penisola tra cui anche Festambiente. E se fare rete è importante e strategico per il prossimo futuro, farla in chiave green, lavorando affinché i grandi eventi siano sempre più plastic free ed ecologicamente sostenibili, adottando una serie di accorgimenti che li rendano meno impattanti dal punto di vista ambientale, è una sfida che dobbiamo cogliere al volo tutti insieme, nessuno escluso. L’appuntamento con Festambiente e con il concerto del Primo Maggio è per domani dalle ore 15.00 in piazza San Giovanni a Roma e in diretta su Rai Tre e Radio 2. Vi aspettiamo per costruire insieme un futuro migliore».