Da Geofor nuovi servizi per migliorare la raccolta rifiuti sul litorale pisano

Un Cda urgente per far fronte anche alla presenza di turisti sulla zona costiera, con la conseguente sovrapproduzione di spazzatura

[14 Agosto 2019]

Il Consiglio d’amministrazione di Geofor ha approvato ieri alcune modifiche nella gestione dei servizi di raccolta rifiuti attivi lungo il litorale pisano, volte a migliorare «in modo significativo» l’efficacia dell’igiene urbana: in particolare, dal Cda informano che è stato avviato un rapporto di lavoro con nuovi fornitori.

«Con la riunione urgente del Cda del 13 agosto, siamo intervenuti per porre fine ad una situazione non più tollerabile riguardante lo svolgimento del servizio  raccolta sul Litorale e porta a porta a Calambrone – spiega il vicepresidente di Geofor, Gianluca Gambini (nella foto, ndr) – Le numerose segnalazioni anche a me pervenute e le constatazioni visive ci hanno indotto ad intervenire prontamente, considerando anche il periodo di ferie e la necessità costante di decoro del Litorale. Le ditte incaricate, con grande professionalità stanno già intervenendo. Ringraziamo per la collaborazione a tutta la cittadinanza».

La decisione del Cda, sottolineano dall’azienda, è stata presa anche per far fronte all’attuale presenza di turisti sulla zona costiera pisana, dando una risposta alla sovrapproduzione di rifiuti del periodo estivo. È infatti utile ricordare che anche il turismo, come ogni altra attività umana, è ben lungi dall’essere “a impatto zero” e anzi pone sfida particolarmente pressanti nella gestione dei rifiuti. L’anno scorso è stata proprio l’Università di Pisa, in uno studio pubblicato sul Journal of Cleaner Production e dedicato all’analisi di 68 Comuni, a mostrare non solo che più turisti portano più rifiuti, ma anche che la crescita del turismo incide «significativamente» sui costi della raccolta dei rifiuti solidi urbani.