Con Ewit le best practice europee nella gestione dei Raee arrivano in Africa

Un progetto di cooperazione tra i due continenti coordinato dagli italiani di Remedia

[12 Ottobre 2016]

Firenze, Anversa (Belgio), Oporto (Portogallo) e Vienna (Austria) come modello per la gestione dei Raee – i rifiuti elettrici ed elettronici – per altrettante città africane: Choma (Zambia), Abidjan (Costa d’Avorio), Johannesburg (Sud Africa) e Kisii (Kenya). Sta prendendo corpo Ewit, progetto di cooperazione tra Europa e Africa sulla gestione dei Raee del valore di oltre 1,6 milioni di euro e coordinato dal Consorzio Remedia per sviluppare sistemi efficaci di gestione e di valorizzazione dei rifiuti tecnologici.

«Il tema dei rifiuti elettronici in Africa è molto sentito e più che mai attuale. Da un lato la classe media locale sta attraversando una fase di cambiamento degli stili di vita con un conseguente aumento del ricambio di tecnologia, dall’altro solo 200 mila tonnellate di rifiuti su un totale di 2 milioni di tonnellate attuali vengono gestite correttamente –  commenta Danilo Bonato, direttore generale di Remedia – Il progetto Ewit si inserisce proprio in questo scenario, proponendosi di aumentare la quantità di rifiuti tecnologici riciclati del 30%, nonché di contrastare l’export illegale».

Partito nel febbraio 2015, Ewit si concretizza oggi in un portale online composto da una parte accessibile a tutti gli utenti e da una sezione fruibile tramite log in da enti territoriali e altri stakeholder interessati alla governance dei Raee su scala urbana in contesti di sviluppo: il portale permette di accedere a documenti elaborati e prodotti durante la prima fase del progetto, oltre a ottenere linee guida per una corretta gestione dei rifiuti opportunamente calibrate su diversi contesti possibili, sull’esempio delle best practice raccolte nelle 4 città europee.

Con ottobre è arrivata l’ultima e più cruciale fase del progetto Ewit, volta a promuovere la conoscenza e l’utilizzo del portale e del toolkit, in particolare tra i ‘decisori’ di paesi in via di sviluppo sul tema di gestione dei Raee. La prima conferenza è in programma a Johannesburg, seguiranno quelle in Costa D’avorio, Kenya e Zambia, e, a concludere la conferenza nella sede dell’African Union Commission nel gennaio 2017. In attesa di ulteriori sviluppi: oltre ai paesi ufficialmente coinvolti nel progetto, Ewit ha infatti già riscosso l’interesse di altri paesi africani quali Ghana e Senegal.