Durante l'incontro aperto al pubblico la parola ad amministratori locali, sindacalisti, imprenditori di settore

Geotermia, domani Enrico Rossi a Pomarance per fare il punto sugli incentivi (e non solo)

Il presidente della Regione Toscana parteciperà all’iniziativa promossa da Confapi e dalle organizzazioni sindacali: appuntamento al Teatro De Larderel a partire dalle 10.30

[9 Gennaio 2020]

La geotermia rappresenta la fonte di energia pulita che più di ogni altra caratterizza la Toscana: è grazie al calore custodito da sempre nel sottosuolo che oggi la nostra regione risulta la migliore di tutto il Centro Italia per quanto riguarda la potenza installata degli impianti che producono elettricità da fonti rinnovabili, con importanti risultati anche per quanto riguarda la produzione di calore. Ad oggi l’intero comparto – che coinvolge circa 4mila posti di lavoro tra diretto, indotto e addetti attivati – vive però d’incertezze, a partire da quelle che ancora gravitano attorno all’atteso decreto Fer 2 che dovrebbe re-introdurre gli incentivi a sostegno della produzione di elettricità da geotermia.

Per questo il presidente della Regione Enrico Rossi sarà domani a Pomarance (PI), dove le tecnologie geotermiche sono nate per la prima volta al mondo oltre due secoli fa, per partecipare a un’iniziativa aperta al pubblico – promossa da Confapi e dalle organizzazioni sindacali – che mira a fare il punto della situazione.

L’appuntamento è al Teatro De Larderel (via Roncalli, 15) a partire dalle 10:30: «Si tratta di un incontro aperto – spiegano dalla Regione – nel corso del quale oltre al presidente Rossi prenderanno la parola amministratori locali, sindacalisti, imprenditori delle aziende del settore per fare il punto sulle prospettive dal mondo produttivo locale e per chiedere quando la produzione geotermoelettrica sarà inserita nel decreto cosiddetto Fer 2 che prevede incentivi per chi produce energia da fonti rinnovabili».