Riceviamo e pubblichiamo

Geotermia, Righini: «Il Governo ha scelto, si incentiverà solo circuito chiuso a zero emissioni»

Per il manager «entro fine mese avremo il testo finale del decreto incentivi Fer 2»

[12 Febbraio 2019]

Il Governo Conte ha scelto una linea politica energetica chiara sul geotermoelettrico, si incentiverà solo lo zero emissioni a circuito chiuso. Dopo avere superato indenni la moratoria alle perforazioni petrolifere e gassose, abbiamo ottenuto pieno sostegno dal Governo Conte, Di Maio, Salvini alla valorizzazione energetica delle georisorse.

Dopo 11 mesi di confronto serrato al tavolo con il Movimento Cinque Stelle e la Lega Salvini Premier in commissione Attività produttive e Ambiente abbiamo raggiunto un accordo con la maggioranza di Governo, si incentiveranno nel Fer 2 gli impianti a circuito chiuso zero emissioni, e le riconversioni dei siti petroliferi in reti di teleriscaldamento, cominciando da Trecate (NO) in Piemonte e Ferandina (MT) in Basilicata, riproducendo il modello di Ferrara.

Dopo gli impianti pilota geotermoelettrici che hanno superato la VIA, si costituiranno nei territori di Viterbo, Terni, Napoli e Catania i consorzi dei Comuni geotermici per la gestione dei progetti di sviluppo ed occupazione dei territori.

Entro fine mese avremo il testo finale del decreto incentivi Fer 2 dal sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico Davide Crippa da sottoscrivere e poi tutti a lavoro per rendere le città più efficienti dal punto di vista energetico e meno inquinate dalle emissioni degli edifici.

Anche con il Comune di Roma, con l’assessorato ai Lavori pubblici, abbiamo cominciato a progettare la conversione di alcuni impianti energetici pubblici in cogenerazioni a geotermia, abbiamo perforato a dicembre il Polo natatorio di Pietralata trovando la risorsa a 90 metri di profondità con l’assistenza dell’Rse del Gse.

Il prossimo triennio 2019-2021 sarà un periodo di riposizionamento competitivo per le imprese energetiche e impiantistiche, dove occuperemo 50.000 nuovi lavoratori tra ingegneri, architetti, geometri ed operai, anche grazie ad alcuni incentivi promessi dal ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio e dal presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte.

di Diego Righini, general manager ITW LKW Geotermia Italia spa