La rinascita ha il cuore giovane. Aiutare i giovani imprenditori nelle aree colpite dal terremoto

A due mesi dal sisma, Legambiente, Libera, Altromercato, Alleanza Cooperative Italiane Giovani, Federparchi, Alce Nero e Symbola lanciano l’iniziativa

[21 Ottobre 2016]

«Il Terremoto del 24 agosto ha distrutto interi paesi, ha provocato tante vittime e distruzione. Dobbiamo impedire che provochi anche la scomparsa delle comunità e del tessuto sociale e produttivo». Con questo obiettivo Legambiente, Libera, Altromercato, Alleanza Cooperative Italiane Giovani, Federparchi, Alce Nero e Symbola, subito dopo il terribile evento, hanno deciso di unire le forze e lanciare una raccolta fondi destinata a sostenere i giovani imprenditori locali che hanno subito danni alle strutture o alle attività produttive e commerciali.

La campagna, che sarà presentata nei prossimi giorni con due conferenze stampa a Rieti (lunedì 24 ottobre) e Ascoli Piceno (giovedì 27 ottobre). Le associazioni promotrici spiegano che «Avrà la durata di almeno un anno e si articolerà in due fasi principali: la prima, con effetti speriamo immediati, vuole identificare le aziende e le imprese gestite da giovani under 35 esistenti nei territori colpiti dal sisma per verificare quali siano le loro necessità più urgenti e stabilire con gli stessi le modalità di assegnazione dei contributi raccolti; la seconda, di più ampio respiro, vuole destinare le risorse disponibili – attraverso un bando – a nuove attività economiche nei settori del turismo sostenibile, dell’agricoltura biologica, del commercio equo e solidale e delle economie sociali promosse da giovani residenti nei comuni terremotati».

I criteri per l’assegnazione dei fondi raccolti – oltre 27mila euro fino ad ora – prevedono, in particolare, l’età dei destinatari (massimo 35 anni) e la documentazione dei danni subiti, oltre alla possibilità per il comitato promotore della campagna di verificare entro i 12 mesi successivi all’erogazione, l’esito della concessione.

La presidente di Legambiente, Rossella Muroni, sottolinea: «Il nostro obiettivo è sostenere e valorizzare l’impegno di chi, nonostante il dolore e i danni subiti, ha deciso di rimanere nelle aree colpite dal sisma. Perché è qui che occorre intervenire ora per cercare di mitigare gli effetti del terremoto sulle attività economiche locali legate al turismo o alle specialità agroalimentari, come su quelle connesse al patrimonio naturale, legate ai parchi e alle aree protette. Con questi giovani imprenditori vogliamo ricostruire il tessuto produttivo di un territorio lavorando su una nuova economia civile, ecologica e solidale. Per questo, oltre a dare un contributo per l’emergenza immediata abbiamo deciso di guardare al futuro e destinare le risorse che raccoglieremo anche alle nuove attività che nasceranno per dare nuova linfa a queste comunità».

Alla raccolta fondi si potrà contribuire effettuando donazioni su cc bancario IBAN

IT79P0501803200000000511440 con la causale: La rinascita ha il cuore giovane

Per informazioni, adesioni e contributi: www.rinascitacuoregiovane.it