Rifiuti, il 5 giugno impianti aperti per toccare con mano l’economia circolare

Testa (Assoambiente): «Superare i pregiudizi è fondamentale per fornire una visione di medio lungo periodo al nostro Paese in tema di gestione rifiuti»

[21 Maggio 2019]

«Superare i pregiudizi è fondamentale per fornire una visione di medio lungo periodo al nostro Paese in tema di gestione rifiuti. Fare economia circolare significa disporre degli impianti di gestione dei rifiuti con capacità e dimensioni adeguate alla domanda». Chicco Testa, presidente di Fise Assoambiente, introduce così l’iniziativa “Impianti aperti”che l’Associazione delle imprese di igiene urbana, riciclo, recupero e smaltimento di rifiuti urbani e speciali ed attività di bonifica metterà in campo per il prossimo 5 giugno, ovvero in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente e in seno al Festival dello sviluppo sostenibile 2019: diversi impianti di eccellenza nella gestione dei rifiuti apriranno i cancelli alla cittadinanza e organizzeranno visite guidate, in modo da toccare con mano di che cosa si parla quando si parla di economia circolare.

Ad aprire le porte saranno numerose aziende, in diverse aree del Paese:

  • HERAmbiente con il termovalorizzatore di Pozzilli (Isernia)
  • CISA con l’impianto di Console – Massafra (Taranto)
  • ASJA con l’impianto di produzione di compost e biometano di Foligno (Perugia)
  • RENDINA AMBIENTE con il termovalorizzatore di San Nicola di Melfi (Potenza)
  • APPIA ENERGY con l’impianto di Massafra (Taranto)
  • ECOLOGIA VITERBO con due impianti (uno di trattamento meccanico biologico e una discarica) nel comune di Viterbo
  • GESENU attraverso una campagna di educazione ambientale nelle scuole di Perugia, di sensibilizzazione alla corretta raccolta della plastica

Obiettivo comune è quello di superare gli stereotipi che alimentano percezioni distorte nella cittadinanza e una voglia impossibile, quella di soddisfare i criteri dell’economia circolare senza ospitare sul territorio gli impianti industriali necessari a concretizzarla. «È oggi più che mai necessario sostenere una cultura che dia risalto alla capacità innovativa, in grado di creare valore e occupazione nei territori in cui si sviluppa – chiosa Testa – Per questo abbiamo promosso l’iniziativa “Impianti aperti” e con questo obiettivo abbiamo indetto il Premio Pimby Green con cui il prossimo 3 luglio premieremo pubbliche amministrazioni e imprese che si siano distinti nel campo di energia, gestione rifiuti, trasformazioni del territorio, per la realizzazione di impianti tecnologicamente avanzati».