Turismo green: costa e isole toscane, destinazione sostenibile

Appuntamento a “Capalbio 2024” con Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e Legambiente

[7 Novembre 2019]

Torna l’appuntamento per la qualificazione della costa e delle isole toscane come destinazioni turistiche sostenibili con Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e Legambiente . Dopo il confronto del 19 settembre al G20 spiagge a Castiglione della Pescaia, i principali stakeholder dei 12 ambiti turistici della costa e delle isole toscane, si incontreranno per la seconda volta nell’ambito di “Capalbio 2024” per dare seguito alla seconda fase del progetto“Costa Toscana / Isole Toscane”, tornando a porre al centro del dibattito la sostenibilità. Obiettivo dell’incontro sarà ancora una volta «un confronto serrato e costruttivo attraverso il quale individuare percorsi sostenibili e attrattivi allo scopo di potenziale l’offerta turistica dell’intero territorio e di creare un’immagine turistica all’avanguardia».

Per gli organizzatori, «Quella di Capalbio sarà dunque un’occasione importante in cui affrontare il tema della salvaguardia dell’ambiente come leva turistica da potenziare e incentivare. Nello specifico, nel pomeriggio della seconda giornata di Capalbio 2024 si affronterà il tema della mobilità, partendo dal presupposto che non può esistere sostenibilità nel turismo se non si decide di affrontare in maniera strutturale il problema relativo agli spostamenti da e sul territorio. Riduzione delle emissioni attraverso nuovi servizi di trasporto, sistemi di micro-mobilità, rete della mobilità lenta, mobilità elettrica e inter-modalità i temi al centro dei lavori».

Partecipano al percorso Ferrovie dello Stato/Trenitalia, Nugo, Enel X, Legambiente e le Associazioni di categoria regionali e la CCIAA della Maremma e del Tirreno e la Costa Toscana si candida a diventare un territorio pilota a livello nazionale in cui sperimentare un sistema di mobilità sostenibile. Un interesse strategico per questa sperimentazione sottolineato dalla presenza a Capalbio di Lorenza Bonaccorsi, sottosegretario di Stato al inistero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

L’assessore regionale al Turismo Stefano Ciuoffo  ha detto che «Sulla sostenibilità in Toscana vogliamo avere un primato nazionale e il progetto Costa si sta dispiegando in tutte le sue declinazioni: la mobilità è una di queste e tra le più importanti in un momento storico in cui dobbiamo dare un cambio  ai nostri stili di vita. La Regione ha fatto moltissimo in questa direzione e stiamo mettendo questo lavoro a sistema per dare ai grandi flussi turistici che arrivano da noi un’offerta integrata di mezzi di trasporto poco impattanti sull’ambiente. Puntiamo a rendere il turista consapevole e rispettoso del contesto che lo circonda».

Secondo Francesco Palumbo, direttore di Toscana Promozione Turistica, «La sostenibilità del turismo è una urgenza dei tempi, ma anche un mercato denso di straordinarie opportunità per chi decide di investirci. Toscana Promozione Turistica sta provando a mettere in campo una piattaforma di innovazione green per le destinazioni della Costa, a partire dai sistemi di mobilità, cuore dell’esperienza turistica. Vogliamo parlare alla grande platea di turisti e viaggiatori che, su questi temi, non solo sono sensibili ma spesso non accettano soluzioni non in linea con il proprio stile di vita».

Angelo Gentili dellasegreteria nazionale di Legambiente, conclude: «Parlare di sostenibilità nel turismo significa costruire futuro. Come abbiamo ampiamente approfondito in occasione del G20 delle spiagge di Castiglione della Pescaia, è impossibile parlare di turismo senza affrontare il tema della salvaguardia dell’ambiente. Tra l’altro, sono i turisti stessi a chiedere destinazioni turistiche sempre più green, dimostrando che invertire la rotta non solo è necessario per gli ecosistemi ma anche per l’economia. E affrontare il tema strategico della mobilità sostenibile proprio a Capalbio – ha concluso Gentili – rappresenta un punto fermo da cui ripartire oltre che un impegno concreto per rendere le nostre coste e le nostre isole davvero sostenibili e sempre più attrattive».