Nel 2020 tutte le energie rinnovabili saranno concorrenziali con quelle fossili

Energia, nel 2020 l’eolico e il fotovoltaico costeranno meno delle fonti fossili

Amin (Irena), «Questa nuova dinamica segna un cambiamento significativo nel paradigma energetico»

[15 Gennaio 2018]

Il nuovo rapporto “Renewable Power Generation Costs in 2017” presentato all’ottava assemblea dell’International renewable energy association (Irena), tenutasi ad Abu Dhabi il 13 e 14 gennaio, dimostra che entro il 2019 i migliori progetti fotovoltaici e eolici offriranno energia elettrica a 3 centesimi di dollaro/kWh o meno,  molto al di sotto di quello attuale di 5-17 centesimi di dollar/kWh con cui si produce energia tramite combustibili fossili).

Per quanto riguarda l’Italia, Irena sottolinea che «Tale rapporto appare particolarmente interessante nel contesto della Strategia Energetica Nazionale che prevede un target quantitativo del 28% di rinnovabili sui consumi complessivi al 2030 e un target elettrico del 55% al 2030 (in una quota di rinnovabili sugli usi termici del 30% al 2030) nonché  la cessazione della produzione di energia elettrica da carbone con un obiettivo di accelerazione al 2025».

All’assemblea dell’Irena hanno partecipato 1.100 rappresentanti di governi di 150 paesi per «fornire una guida strategica sul lavoro dell’Agenzia per i prossimi quattro anni e far sì che Irena svolga un ruolo chiave nel guidare la trasformazione energetica globale».

I rapport sottolinea alcuni risultati già raggiunti dale energie rinnovabili: Gli altri principali risultati del rapport sono:  L’energia eolica è già disponibile al prezzo di qualsiasi altra fonte di energia: i costi medi ponderati globali negli ultimi 12 mesi per l’eolico ammontano ora a 6 centesimi di dollaro (-23% dal 2010) e l’energia eolica è ora disponibile a 4 centesimi di dollaro/kWh.  I costi per il fotovoltaico sono diminuiti del 73% dal 2010 a un LCOE (Levelised cost of electricity – costo di produzione costante dell’energia sull’intera vita operativa dell’impianto) di 10 centesimi di dollaro/kWh, e dovrebbero ridursi di nuovo entro il 2020. Abu Dhabi, Cile, Dubai, Messico, Perù e Arabia Saudita hanno registrato i costi più bassi per la produzione di energia solare, pari a 3 centesimi di euro in kWh (e di meno), creando quindi un nuovo standard in questo settore. I nuovi progetti di bioenergia e geotermia commissionati nel 2017 hanno avuto un costo medio ponderato globale di circa 7 centesimi di dollaro / kWh. Secondo quanto emerge dai dati forniti dai progetti e dalle aste, entro il 2020 tutte le tecnologie per la produzione di energie rinnovabili attualmente commercializzate concorreranno, e persino batteranno sul prezzo, i combustibili fossili, con una produzione pari a 3-10 centesimi di dollaro / kWh.

Secondo il direttore generale dell’Irena, Adnan Z. Amin, «Questa nuova dinamica segna un cambiamento significativo nel paradigma energetico. Questi cali dei costi nele tecnologie dimostrano il livello senza precedenti in cui l’energia rinnovabile sta sconvolgendo il sistema energetico globale».

Il rapport mette in evidenza come negli ultimi 12 mesi i progetti di bioenergia, geotermici e idroelettrici  siano stati ormai alla pari per costi con quelli dei combustibili fossili e che il trend è verso una sempre maggiore economicità ch nel 20119 sarà significativamente inferiore.

Irena dice che, oltre alle continue innovazioni tecnologiche, i nuovi driver delle recenti riduzioni dei costi delle rinnovabili  sono «procedure di appalto competitive insieme all’emergere di una vasta base di sviluppatori esperti di progetti  medio-grandi in competizione per le opportunità di mercato a livello mondiale».

Amin fa notare che «Per quanto riguarda l’utilizzo di fonti rinnovabili per produrre nuova energia, non è semplicemente una decisione ambientalmente consapevole, ora è –  in maniera schiacciante – smart economic. I governi di tutto il mondo stanno riconoscendo questo potenziale e portano avanti agende economiche low-carbon  sostenuti da sistemi energetici basati su fonti rinnovabili. Ci aspettiamo che la transizione riceva un momento di ulteriore impulso, supporti I posti di lavoro, la crescita, migliori la salute, la resilienza nazionale e la mitigazione del clima in tutto il mondo, nel 2018 e oltre«.

I risultati delle varie aste in giro per il mondo mostrano che l’energia eolica offshore e i progetti di energia solare commissionati  nel periodo 2020-22 costeranno 6-10 centesimi di dollaro/kWh e Irena conclude che, globalmente, entro il 2020 I prezzi delle energie rinnovabili saranno concorrenziali con quelli delle energie fossili.